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Java: vecchie versioni non sicure, bisogna rimediare

Al fine di garantire un maggior grado di sicurezza a tutti gli utenti che ogni giorno navigano in rete la FTC (Federal Trade Commissioni), l’agenzia a stelle strisce che tutela i consumatori, ha ordinato ad Oracle di rendere disponibile un tool che permetta di rimuovere dal computer tutte le vecchie versioni di Java SE.

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Nello specifico, l’agenzia statunitense ha richiesto ad Oracle di notificare agli utenti la presenza di versioni vulnerabili di Java SE durante la procedura di installazione della nuova versione e di pubblicare poi sul sito informazioni chiare riguardo la procedura di installazione.

Java, Oracle ha detto stop al supporto per Windows XP

Java, Oracle ha detto stop al supporto per Windows XP

Nel corso delle ultime ore Oracle ha interrotto il supporto per Java su Windows XP. Questo sta a significare che le prossime versioni del noto plugin, Java SE 7u65 e Java SE 8u11, non funzioneranno più sul sistema operativo più longevo della storia della redmondiana.

A segnalare la cosa è stato Heimdal Security che dopo aver installato Java SE 7u65 ha scoperto che il plugin non viene più caricato su Windows XP.

Per annunciare la lieta novella non è stato diramato alcun comunicato ufficiale. La novità è stata infatti comunicata tramite una FAQ in cui viene specificato che le successive versioni di Java saranno compatibili solo ed esclusivamente con Windows Vista, Windows 7 e Windows 8.1.

F-secure, attacchi Java sempre più in aumento

F-Secure, attacchi Java sempre più in aumento

F-secure, attacchi Java sempre più in aumento

La software house F-Secure ha messo in guardia gli utenti sui pericoli che possono derivare dall’utilizzo di Java.

L’ultimissimo Threat Report di F-Secure evidenzia infatti un notevole aumento degli exploit che, appunto, hanno come target vulnerabilità insite del software di Oracle.

I dati, facenti riferimento al primo semestre dell’anno ancora in corso, mettono in evidenza una maggiore complessità degli attacchi verso i device mobile ed hanno permesso di scoprire il primo malware firmato specifico per Mac.

Nel dettaglio, gli exploit Java riluttano aumentati al 50% e tra le prime cinque vulnerabilità maggiormente sfruttate dai malintenzionati quattro sono state rilevate in JRE e nel plugin per browser web.

Tra i paesi più colpiti figurano invece Stati Uniti, Francia, Germania, Belgio ed anche Italia.

MoviePile: gestire e riprodurre video su Windows, Mac e Linux

MoviePile: gestire e riprodurre video su Windows, Mac e Linux

MoviePile: gestire e riprodurre video su Windows, Mac e Linux

Di software grazie ai quali gestire e riprodurre file video ne esistono davvero tanti, forse troppi. Alcuni programmi mettono a disposizione degli utilizzatori ottime feature, altri invece no. MoviePile rientra a pieno nella prima categoria.

Si tratta di un software gratuito, basato su Java ed utilizzabile su sistemi operativi Windows, Mac e Linux che una volta in uso permette di gestire i propri file video mediante l’impiego di diverse ed interessantissime funzionalità.

MoviePile consente di riprodurre i propri file video e di gestirli sfruttando la funzione Tagmark che, così come suggerisce lo stesso nome, permette di taggare specifici passaggi di un filmato riproducendoli poi a parte.

registrare audio

Apowersoft Free Online Audio Recorder, registrare audio gratis e online

registrare audio

Talvolta non è necessario installare ulteriori software sul proprio computer per poter eseguire operazioni che non è possibile effettuare mediante quanto offerto di default dall’OS.

In alcuni casi, infatti, possono essere impiegati anche degli applicativi online in grado di far fronte in maniera impeccabile al compito al quale risultano preposti.

A tal proposito, nel caso in cui foste alla ricerca di un valido registratore audio potreste prendere in considerazione l’idea di utilizzare Apowersoft Free Online Audio Recorder.

Si tratta di un’applicazione online, totalmente gratuita e basata su Java (è quindi indispensabile che JRE sia presente sul computer utilizzato), che consente di registrare qualsiasi tipo di audio in fase di riproduzione, sia che i suoni vengano riprodotti dal sistema sia che provengano da ingressi audio.

creare calendario

Pically, creare calendari personalizzati in modo semplice e veloce

creare calendario

Volete creare un calendario personalizzato in maniera semplice e veloce ed aggiungendovi immagine a piacere? Bhe, cari lettori di Geekissimo, in caso di risposta affermativa sarete sicuramente più che felici di poter fare la conoscenza di una risorsa quale Pically.

Si tratta di un programma gratuito, basato su Java (JRE deve quindi essere installato sul computer), utilizzabile su sistemi operativi Windows, Mac e Linux e di natura portatile (dunque non necessita di alcuna installazione!) che consente di creare dei calendari personalizzati mettendo a disposizione dei suoi utilizzatori alcune interessanti funzioni.

All’avvio il software mostra, nella parte alta della finestra, i dodici mesi per ciascuno dei quali può essere inserita una foto a piacere presente sull’hard disk previo click sull’apposito pulsante.

Ogni immagine selezionata ed aggiunta viene mostrata come anteprima associata al mese.

eliminare file duplicati windows

PC Manager, liberare spazio su disco rimuovendo file inutili

eliminare file duplicati windows

Spesso è necessario dover fare i conti con la mancanza di spazio libero sull’hard disk, una situazione questa che va a verificarsi nel caso in cui ci si ritrovi ad avere a che fare con una gran quantità di dati salvati.

Tra i tanti dati archiviati potrebbero però essere presenti anche degli elementi duplicati di cui sarebbe utile sbarazzarsene in modo tale da liberare spazio utile sul disco fisso.

Eseguire manualmente questo tipo di operazione può essere molto noioso ragion per cui ricorrere all’utilizzo di risorse ad hoc si rivela indispensabile.

Tra i vari applicativi disponibili adibiti allo scopo in questione PC Manager è sicuramente degno di nota.

Adobe Reader e Flash sono stati bucati al Pwn2Own 2013

Pwn2Own 2013, anche Adobe Reader e Flash sono stati bucati

Adobe Reader e Flash sono stati bucati al Pwn2Own 2013

Dopo Internet Explorer, Google Chrome e Mozilla Firefox anche Adobe Reader e Adobe Flash sono stati bucati al Pwn2Own, l’hack-contest che si tiene ogni anno in Canada presso la conferenza CanSecWest.

Il giorno successivo a quello durante il quale i tre browser web sono “caduti sotto i colpi” degli hacker partecipanti al contest la società di sicurezza VUPEN è riuscita a superare anche la sandbox di Adobe Flash aggiudicandosi, in tal modo, un ricco bottino pari a 70 mila dollari.

Chaouki Bekrar, il CEO di VUPEN, ha dichiarato che Adobe sta facendo un ottimo lavoro nello sviluppo del suo plugin.

Oracle, invece, non presta la dovuta attenzione allo sviluppo del suo plugin e, diversamente da Adobe, Java può essere bucato senza problemi poiché non ha una sandobox.

Microsoft risultati fiscali terzo trimestre 2013

Anche Microsoft è stata attaccata dagli hacker

Microsoft attacco hacker Java

Dopo Twitter, Facebook ed Apple anche Microsoft è stata vittima, proprio qualche giorno fa, di un attacco hacker di natura analoga a quelli precedenti.

A darne notizia è stata la stessa Microsoft mediante la pubblicazione di un post sul Microsoft Security  Response Center a nome di Matt Thomlinson, il manager generale della divisione Trustworty Computing Security della redmondiana.

Stando a quanto reso noto gli hacker hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day di Java diffusa sul sito web per sviluppatori software iPhoneDevSDK, ora patchato dai proprietari per impedire di diventare nuovamente la base del malware in questione.

Gli hacker sono riusciti a infettare mediante un malware un numero ridotto di computer tra cui alcuni appartenenti all’unita Microsoft Mac Business.

Apple attacco hacker Mac Java

Apple, attacco hacker ai sistemi Mac

Apple attacco hacker Mac Java

Gli stessi hacker che nei giorni scorsi hanno attaccato TwitterFacebook nel corso delle ultime ore si sono dati da fare anche con Apple mettendo a segno un piano tanto raffinato quanto organizzato e decisamente ben più pericoloso rispetto ai precedenti.

Il veicolo tramite il quale è stato sferrato l’attacco è, ancora una volta, un bug di Java.

L’exploit, infatti, è stato messo a segno attraverso un sito per sviluppatori di software visitato da alcuni dipendenti dell’azienda di Cupertino.

Gli hacker hanno sferrato il loro attacco sfruttando un plug-in del browser web sviluppato per Java.

Il problema è stato tuttavia limitato a pochi dipendenti ed Apple assicura che nessun dato interno è stato compromesso.

Java: come mettere in sicurezza il PC quando non è possibile disinstallarlo

Java sta diventando un vero e proprio colabrodo per quanto concerne la sicurezza informatica. Ogni mese vengono scoperte falle e vulnerabilità che hanno spinto moltissimi esperti a consigliare la disinstallazione completa del software ma ci sono casi in cui ciò non è possibile.

Ci sono programmi e giochi popolari, come LibreOffice, Android SDK e Minecraft, che fanno uso di Java e quindi costringono l’utente a mantenere l’insicura tazzina di caffè sul proprio PC. Questo però non significa che non ci si può cautelare e ridurre al minimo i rischi causati da Java.

Java: scovata una grave vulnerabilità, Oracle rilascia subito una patch

Java grave falla

Con l’arrivo del nuovo anno, oramai in corso già da diversi giorni a questa parte, si torna a parlare delle vulnerabilità di Java che durante il 2012 hanno fatto discutere così come non mai.

Il problema, questa volta, è davvero molto grave tanto da portare la stessa Oracle a rendere immediatamente disponibile una patch, contente diverse correzioni relative, appunto, alla sicurezza inclusa una modifica che impedisce l’esecuzione automatica delle applet e delle applicazioni non firmate senza l’autorizzazione dell’utente.

Con questa nuova versione Oracle ha infatti cambiato il Java Security Level predefinito da Medium a High.

Il livello di sicurezza può comunque essere verificato o modificato attraverso uno slider presente nella scheda Sicurezza del Java Control Panel.

Microsoft contro Java: va aggiornato o rimosso

È una Microsoft quantomai diretta quella che traspare dall’articolo pubblicato lo scorso 25 luglio sul Microsoft Malware Protection Center. Secondo il colosso di Redmond, negli ultimi mesi è aumentato a dismisura il malware basato su Java e quindi bisogna darsi una mossa: o si aggiorna il software, perpetuando questa pratica con regolarità, oppure lo si rimuove dal proprio PC evitando inutili rischi di sicurezza.

jPortable, eseguire applicazioni Java senza installare JRE

I benefici derivanti dall’utilizzo di applicazioni portable sono noti a tutti. Non sporcano il registro, si possono portare sempre con sé (su una chiavetta USB o su un servizio di cloud storage come Dropbox) ma hanno qualche limitazione. O meglio, qualche limitazione ce l’ha chi le vorrebbe eseguire su qualunque PC in qualsiasi circostanza. Ci spieghiamo meglio.

Mettete il caso di voler far funzionare la vostra copia di RSSOwl o Jdownloader Portable su un PC su cui non è installato il software Java. Impossibile farlo, a meno di non perdere un mucchio di tempo a scaricare ed installare JRE. E invece no! Con jPortable potrete rendere portable anche Java ed eseguire le vostre applicazioni no-install che necessitano di JRE anche sui computer dove manca la celeberrima tazzina di caffè.