
Linux deve “abbandonare” le tecnologie legate a Microsoft? Diteci la vostra!



Torniamo a parlare di OpenSource su Geekissimo, più nello specifico del sistema operativo Linux più famoso della rete, ovvero Ubuntu. Come ben sapete, è in lavorazione la nuova versione 9.04 del sistema e ieri è stata rilasciata la prima BETA del OS. Se il calendario verrà seguito, la versione definitiva dovrebbe essere disponibile a partire da 23 Aprile, ma ora vediamo le novità di questa prima BETA.
Beh, la prima novità introdotta in questa BETA di Ubuntu 9.04 è la nuova versione del Kernel, numero: 2.6.28. Altri aggiornamenti sono arrivati sul fronte Desktop, infatti, la versione di Gnome installata è la 2.26, la quale si porta dietro tutte le novità di questo aggiornamento di Gnome. Aggiornato anche X.Org server 1.6. Nell’installazione è stato aggiunto il supporto al FileSystem per le partizioni in Ext4.




La Francia da qualche anno a questa parte ha progressivamente scelto la strada della sperimentazione open source. In controtendenza con tanti paesi Europei, Italia in testa, ha deciso di puntare tutto sull’open source.
Da tempo infatti il Ministero dell’Agricolura francese utilizza la distribuzione Mandriva Linux e la Camera dei Deputati si affida ad Ubuntu su oltre 1000 dei propri computer. Sulla scia governativa, la Polizia francese, ha deciso nel 2004 di sperimentare il passaggio progressivo all’open source.





Mentre gli utenti sono in attesa di Jaunty Jackalope (9.04), papà Ubuntu -Mark Shuttleworth- sta già pensando al rilascio di ottobre 2009. La road map della distribuzione infatti è serrata e i progetti si susseguono freneticamente nel team di Ubuntu.
Nella mailing list ufficiale di Canonical, infatti, si leggono chiare le intenzioni dell’azienda per lo sviluppo della versione 9.10, nome in codice Karmic Koala.
