
Windows 7 Netbook Edition ufficializzato!




Il bollettino di sicurezza Microsoft di qualche giorno fa parla chiaro, in Excel sono state scovate ben tre falle di sicurezza molto gravi, definite, in relazione della versione del programma, “critiche” o “importanti”. Le falle possono far sì che un malintenzionato prenda il controllo del nostro sistema tanto da poter installare applicazioni, cancellare dati e simili.
Per fortuna il rimedio c’è e potete trovarlo qui attraverso i link alla vostra versione di Office, se avete un Mac non pensiate di essere immuni dal problema perché anche la vostra versione di Office potrebbe esserne affetta.

Finalmente. Finalmente, Microsoft ha riconosciuto l’importanza di Mozilla e, nella fattispecie, di Firefox, nel panorama informatico mondiale. E’ di qualche giorno fa, infatti, la comparsa all’interno della directory di Mozilla Addons del plugin Live Search, che permette di aggiungere l’omonimo motore di ricerca tra le varie opzioni proposte nella casella di ricerca in alto a destra.
Non si sa quanto successo riscuoterà tale plugin, ma possiamo lasciarci andare a qualche considerazione, che ora andiamo ad esporre.


A distanza di 27 anni dall’uscita della storica prima versione monocromatica, Flight Simulator è destinato ad atterrare definitivamente e chiudere negli hangar di casa Microsoft tutti i velivoli che in più di vent’anni ci hanno visti accumulare miglia e miglia di volo, ovviamente virtuale.
Il pilota che è in ognuno di noi ha potuto in questi anni sfogare la propria smania di volo attraverso le nove versioni del gioco che si sono avvicendate nel tempo, dalla primissima V1.0, priva di paesaggio con comandi dalla sola tastiera, alla versione X, con grafica tridimensionale e cloche di comando ipertecnologica.



In casa Microsoft è stata presa una decisione molto importante per il futuro dello sviluppo software, dalla prossima versione del sistema operativo più famoso del mondo si abbandonerà la strada dei 32bit per abbracciare definitivamente quella dei 64bit.
Il grande passo, già effettuato per i sistemi server, è dettato da più ragioni. Innanzitutto lavorare su un solo standard operativo permette di risparmiare tempo e denaro nello sviluppo software, inoltre le prestazioni del sistema, grazie al forte sviluppo tecnologico delle CPU e al calo dei prezzi delle memorie DDR3, ne guadagnerebbe a fronte di un sistema operativo più curato e specifico per piattaforme 64bit.

Mentre Windows 7 raccoglie recensioni più o meno positive in giro per il web, e il rilascio di Windows Mobile 6.5 e Internet Explorer 8 è oramai prossimo, Microsoft come già altri colossi americani, taglia le spese.
Come ha detto il CEO di Microsoft, Steve Ballmer, per il secondo quadrimestre sono previsti circa 900 milioni in meno, rispetto alle prime stime.



Anno nuovo accordi nuovi e Microsoft riprova, nel braccio di ferro più lungo della storia, a vincere la battaglia con Yahoo. La telenovela, di cui ultimamente vi avevamo parlato qui, ha appena sfornato una nuova puntata con nuovi personaggi e colpi di scena.
Nella storia, come dicevamo, appaiono due nuove comparse, mentre fino a qualche tempo fa Ballmer interloquiva sopratutto con Yerry Jang, dal quale ha ricevuto diverse porte in faccia, adesso ha a che fare con la nuova CEO, Carl Bartz, e con il presidente di Yahoo, Roy Bostock, per questo motivo la trattativa non è perduta.