Skype, risolto il problema della mancata sincronizzazione dei messaggi

Skype, risolto il problema della mancata sincronizzazione dei messaggi

Signore e signori, siamo lieti di annunciare che Microsoft è finalmente riuscita a risolvere uno dei bug più fastidiosi di sempre con cui gli utenti, per così dire, “multi-device” si sono ritrovati ad avere a che fare: la mancata sincronizzazione dei messaggi di Skype.

Infatti, con le nuove versioni desktop e mobile di Skype la sincronizzazione dei messaggi tra computer, tablet e smartphone viene ora effettuata in maniera corretta cosa che, invece, sino a qualche giorno fa non accadeva.

La questione è ben nota ai più. Un anno e qualche mese fa Microsoft ha obbligato gli utenti a dire definitivamente addio a Windows Live Messenger effettuando il passaggio a Skype. A partire da quel momento le segnalazioni di messaggi persi, di chat non sincronizzate e di ricezione di vecchie conversazioni hanno cominciato a moltiplicarsi. Il nocciolo della questione stava tutto nell’utilizzo della nuova architettura cloud, indispensabile per portare Skype anche sui dispositivi mobili, impiegata in sostituzione della precedetene peer-to-peer.

Skype, la mancata sincronizzazione dei messaggi è in risoluzione

Skype, la mancata sincronizzazione dei messaggi è in risoluzione

Skype, la mancata sincronizzazione dei messaggi è in risoluzione

Da quanto Microsoft ha messo a segno l’acquisizione di Skype il già celebre client VoIP è diventato, poco alla volta, il servizio di messaggistica predefinito per tutte le piattaforme della redmondiana.

In tale arco di tempo Skype è stato sottoposto a svariati aggiornamenti ma nonostante ciò continuano a persistere alcuni problemi, in particolare con i messaggi e con il processo di sincronizzazione degli stessi.

Quando Skype funziona in modo irregolare solitamente tormenta l’utente con messaggi non recapitati, notifiche assenti quando non è in primo piano, conversazioni che arrivano tutte assieme o che vengono ripetute fuori sincronia quella attualmente in corso. Detta in altri termini: il caos!

Nel corso di una recente intervista rilasciata al sito web The Verge il il product manager Jeff Kunins ha però promesso che durante le prossime settimane saranno risolti tutti i fastidiosi inconvenienti con cui gli utenti si sono ritrovati ad avere a che fare durante l’utilizzo di Skype.

Come ripristinare l’orario nella menu bar di Ubuntu

Ubuntu ora

In seguito all’installazione di Ubuntu 13.10, alcuni utenti hanno lamentato la scomparsa dell’indicatore con l’orario nella menu bar del sistema. Ad accompagnare il problema, c’è l’impossibilità di ripristinare la visualizzazione di ora e data dalle preferenze di sistema (dove l’opzione risulta non selezionabile) ma per fortuna non è nulla di grave.

Per ripristinare la visualizzazione dell’ora nella menu bar di Ubuntu basta aprire il Terminale e dare una serie di comandi che adesso andiamo a vedere insieme. Cinque minuti e dovreste riuscire a sistemare tutto!

iPhone 5S, se tenuto in tasca si piega

iPhone 5S, se tenuto in tasca si piega

iPhone 5S, se tenuto in tasca si piega

L’iPhone 5S, l’ultimissimo modello di melafonino che a partire dal 25 ottobre sarà disponibile anche per gli utenti del Bel paese, non è un dispositivo adatto a stare in tasca. Il motivo, però, non è da ricercare nelle dimensioni del device.

Stando a quanto svelato da alcune foto postate nel corso delle ultime ore sul portale francese NoWhereElse pare che l’iPhone 5S soffra di un fastidioso quanto problematico difetto di fabbricazione. Attenendosi alle immagini l’alluminio del device tenderebbe a piegarsi.

Le foto mostrano infatti un melafonino divenuto praticamente concavo dopo essere stato custodito nella tasta posteriore di un paio di jeans.

Windows 8, cosa fare quando non si installa su VirtualBox o VMWare

Anche se si tratta di un sistema operativo piuttosto stabile e solido così com’è, Windows 8 Release Preview è una versione incompleta di Windows 8 e come tale va trattata. Questo vuol dire che non va usato come sistema operativo principale su una macchina da produzione e che sarebbe meglio provarlo su un PC di test o, al massimo, su una macchina virtuale.

A proposito di macchine virtuali: a quanto pare, alcuni utenti non sono riusciti ad installare Windows 8 su VirtualBox e VMWare a causa di un errore che recita più o meno così: Your PC needs to restart. Please hold down the power button. Error Code: 0x0000005D. Si tratta di un problema molto fastidiose che non dipendente da nessuno dei due software appena citati. Infatti, come ci suggerisce il sito Tech Recipes, per risolverlo va modificata una voce nel BIOS del PC.

Windows Media Player 12: cosa fare quando non si avvia (Errore Esecuzione del Server non riuscito)

Quando si utilizza, o si è costretti ad utilizzare, il proprio PC come fosse un jukebox; inserendo programmi in continuazione, come fossero monetine; è logico attendersi che il computer risponda non con una bella canzone ma con un trillo allarmato come quello che di solito accompagna i messaggi di errore su Windows.

Ad esempio, può capitare che utilizzando in maniera poco accorta i programmi per la pulizia del registro o installando (e poi rimuovendo) programmi non troppo affidabili, anche dei software ben radicati nel sistema, come Windows Media Player, possano smettere di funzionare correttamente.

Oggi vogliamo occuparci del caso, non troppo raro stando a quello che abbiamo appreso navigando sul Web, in cui Windows Media Player 12 su Windows 7 smette di funzionare. Quando si tenta di far partire un video o un brano musicale non si avvia e quando si tenta di farlo partire cliccando sulla sua icona si arresta in seguito al messaggio di errore Esecuzione del Server non riuscito.

Android: cosa fare quando i widget non compaiono nella lista dei widget disponibili

Quello che stiamo per affrontare è uno dei problemi più comuni a cui vanno incontro gli utenti di Android, uno di quelli che si mettono a posto in due secondi ma che possono far letteralmente impazzire chi non è ancora molto pratico del sistema operativo di Google. Di che si tratta? Di quei widget che, una volta scaricati dall’Android Market e installati, non compaiono nella lista dei widget disponibili nella home screen del sistema.

Questo succede perché, a causa di impostazioni particolari, anziché installarsi nella memoria del telefono, i widget si installano nella memory card SD ed Android non è in grado di leggere i widget installati sulle memorie esterne. La soluzione al problema consiste quindi nel recarsi nelle impostazioni delle applicazioni e spostare i widget “scomparsi” dalla memory card alla memoria del telefono. Ecco come.

Evernote non si aggiorna? Ecco come risolvere il problema

Evernote è senza ombra di dubbio una delle migliori applicazioni per prendere annotazioni e organizzare i propri appunti su più piattaforme. Funziona con tutti i dispositivi possibili e immaginabili; dai computer ai tablet fino agli smartphone; si sincronizza con Internet ed offre un servizio validissimo anche nella sua versione free. Questo però non significa che è esente da pecche.

Utilizzandolo sotto Windows, può infatti succedere che Evernote si “inceppi” su una particolare versione e decida di non aggiornarsi più malgrado l’esistenza di release più recenti. Un problema che, fortunatamente, si può risolvere facilmente con una disinstallazione completa dell’applicazione e una nuova installazione della stessa nella sua versione più aggiornata. Ecco come fare, passo dopo passo.

Chrome va in freeze? Sostituite AdBlock con Adblock Plus

Prendete questo post più come un racconto di vita (virtuale) vissuta più che come un consiglio tecnicamente documentato: avete presente AdBlock, l’estensione che per prima ha permesso di bloccare le pubblicità su Google Chrome? Beh, anche se molto efficace, quell’add-on potrebbe essere responsabili di tanti mini-freeze durante il caricamento delle pagine Web.

Questo almeno è quanto ho potuto constatare su due miei PC, un desktop e un notebook, entrambi piuttosto recenti. Da qualche settimana, Chrome aveva parzialmente perso il suo “smalto”. Credevo fosse colpa dell’avanzare delle versioni del browser, poi invece ho avuto l’illuminazione: ho provato a disattivare AdBlock e i mini-freeze sono praticamente scomparsi.

ServiWin, individuare le problematiche relative a driver e servizi di Windows

Seppur non con frequenza, almeno nella maggior parte dei casi, capita però di ritrovarsi a dover fronteggiare problematiche concernenti il funzionamento dei driver le quali, purtroppo, non sempre appaiono di semplice comprensione.

Al fine di risparmiare del tempo prezioso nel cercare di individuare la causa della problematica potrebbe essere utile avere a propria disposizione uno strumento mediante cui tentare di determinare in maniera ben più agevole le informazioni d’interesse.

È questo il caso di ServiWin, un programmino completamente gratuito, no-install e funzionante su tutti gli OS Windows che, una volta in uso, permetterà di visualizzare l’intero elenco dei driver e dei servizi installati corredati da tutta una serie di informazioni approfondite grazie alle quali l’utente può avere la possibilità di identificare facilmente l’origine della problematica.

Chrome 11, cosa fare se la nuova icona non viene visualizzata su Windows 7


Una delle novità di Chrome 11 più intriganti è stata sicuramente l’introduzione della nuova icona che ora caratterizza il browser di Google. Amato o odiata che sia, trovarsi una nuova icona sul desktop e nella taskbar fa comunque un certo effetto, e questo lo sanno bene gli utenti di Windows 7. Anzi, lo dovrebbero sapere.

Pare infatti che diversi utenti dell’ultimo sistema operativo di casa Microsoft abbiano riscontrato dei problemi a causa dei quali la nuova icona di Chrome non veniva visualizzata nella taskbar, nelle jumplist e/o sul desktop: rimaneva quella vecchia.

Per ovviare a questo problema, che ci crediate o no, bastano “due colpi” di prompt dei comandi. Se anche a voi la nuova icona di Chrome non viene visualizzata su Windows 7 e volete scoprire quali sono i comandi giusti, non dovete far altro che continuare a leggere e seguire le istruzioni riportate qui sotto.

Come risolvere i crash di Internet Explorer 9 su YouTube


Per fortuna non si tratta di un problema assai frequente, ma può capitare che Internet Explorer 9 vada in crash ogni qual volta si tenta di visualizzare un video su YouTube (o siti simili). Questo può succedere a causa di conflitti generati da add-on installati nel browser o problemi correlati all’accelerazione hardware.

Oggi vedremo come risolvere i crash di Internet Explorer 9 su YouTube in tutti e tre questi scenari. Se anche voi siete tra le sfortunate vittime del problema, rimboccatevi le maniche e provate a seguire le nostre indicazioni: il vostro IE9 vi ringrazierà.

Xirrus Wi-Fi Inspector, gestire le reti Wi-Fi e risolvere le eventuali problematiche annesse

Gli OS Windows, di default, offrono una serie di appositi strumenti e risorse mediante cui monitorare lo stato della connessione e, nello specifico, delle reti Wi-Fi, tuttavia, come di certo sapranno tutti i più accaniti utilizzatori dei sistemi operativi di casa Redmond, spesso e, purtroppo, non così tanto volentieri, i dati che è possibile ricavare non sono sufficienti o, comunque sia, non risultano soddisfacenti per tutti gli utenti.

Nel caso in cui si desiderasse ottenere un quadro completo e dettagliato di tutto quanto concerne la rete Wi-Fi alla quale si è connessi, e non solo, oltre ad avere, eventualmente, l’opportunità di porre rimedio a possibili problematiche, allora, di certo, Xirrus Wi-Fi Inspector costituisce la risorsa più adatta alla quale poter attingere.

Complete Internet Repair, riparare e ripristinare la connessione ad internet

Quante volte vi è capitato di dover fare i conti con una connessione ad internet che, per un motivo o per un altro, non vuole proprio saperne nulla di funzionare in maniera corretta?

Si tratta infatti di una situazione piuttosto frequente che, inevitabilmente, suscita la rabbia di tutti noi utenti intenti a provare i più vari ed eventuali sistemi riparatori nella speranza di porre rimedio all’inconveniente.

Tuttavia, onde evitare di mettere a ferro e fuoco PC, router o quant’altro possa avere a che fare con la connessione al web, è possibile ricorrere ad un apposito tool gratuito che, così come per magia, una volta entrato in azione, consentirà di risolvere automaticamente le problematiche che impediscono di usufruire della propria connessione in maniera corretta.