Come passare da 1.000 a 0 e-mail da leggere in una sola giornata

Geek o non geek, studenti o professori, grandi professionisti o persone in cerca di occupazione, ormai quasi tutti hanno a che fare quotidianamente con la posta elettronica, ma talvolta il rapporto con questo prezioso mezzo di comunicazione diventa complicato per l’eccessiva mole di lettere da leggere nel più breve tempo possibile.

Come avrete ben intuito dal titolo piuttosto provocatorio di questo post, oggi noi di Geekissimo daremo qualche dritta, che speriamo utile, destinata proprio a chi desidera passare da 1.000 a 0 e-mail da leggere in una sola giornata (o giù di lì). Ovviamente miracoli non se ne possono fare, ma se organizzato tutto al meglio, il risparmio di tempo nella consultazione della posta elettronica diventa davvero notevole. Buona lettura a tutti, e non dimenticate di darci anche i vostri suggerimenti riguardo questo tema!

  1. Utilizzare Gmail per gestire tutti gli account: questo ottimo servizio on-line non ha davvero più bisogno di presentazioni, permette di avere sempre a disposizione qualsiasi account di posta si desideri (grazie all’opzione che permette di ricevere mail tramite POP3 da altri indirizzi, accessibile dal pannello delle impostazioni), in contemporanea e gestibili in maniera quantomai facile e veloce. Da sottolineare poi la recente introduzione del supporto IMAP, che permette di utilizzare il servizio di web-mail di Google in qualsiasi client desktop (come Outlook), senza gli svantaggi del classico POP3, che non permetteva una perfetta sincronizzazione tra diverse applicazioni desktop per la posta elettronica e lo stesso Gmail sul web.

Come monitorare la temperatura della CPU

Come da bravi geek ben saprete, monitorare la temperatura della CPU è un qualcosa che in diversi casi può addirittura salvare la vita di un PC, facendo scoprire alcuni segnali causati da problemi relativi alla ventilazione, all’alimentazione, e così via. Ciò ovviamente serve anche quando si ama compiere attività di overclocking o quando, in giornate particolarmente calde, si vuole capire quanto e come si può “spremere” il proprio amato computer.

Proprio per l’enorme importanza di questa pratica, oggi noi di Geekissimo vogliamo proporvi tre ottimi strumenti gratuiti, utili proprio a monitorare la temperatura della CPU, ma non solo. Che aspettate a provarli tutti e dirci qual è il vostro preferito?!

Notebook Hardware Control: ottimo software dedicato ai computer portatili, che permette di controllare la gestione dell’alimentazione, prolungare la durata delle batterie (nulla di miracoloso, sia chiaro), ridurre i consumi energetici e monitorare tutti i componenti hardware, tutto tramite una comodissima interfaccia grafica molto semplice da utilizzare. Per funzionare, il software richiede l’installazione nel sistema del .Net Framework 2.0 di Microsoft.

OPIE, esportare ed importare le preferenze delle estensioni di Firefox

Da bravi geek, proprio come il sottoscritto, avrete sicuramente potenziato il vostro fido Mozilla Firefox con tantissime estensioni. Certo, le potenzialità sono impressionanti, la comodità nella navigazione indescrivibile, ma sorge il dramma ogni qualvolta bisogna fare un “trasloco” da un PC all’altro o da una versione del browser all’altra: bisogna re-installare e, soprattutto, reimpostare le preferenze di ogni singola estensione!

Se per il primo problema basta salvarsi manualmente i file xpi e trascinarli nel browser (o utilizzare qualche estensione dedicata), per la seconda questione si è sempre dovuta affrontare una grandissima perdita di tempo (e pazienza) per il fatto di dover riconfigurare tutto da capo ed in modo manuale. Almeno era così fino a poco tempo fa, vale a dire fino alla nascita di OPIE.

Backup To EMail, salvare i file sulla propria casella di posta in un click

Il diffondersi di servizi come Gmail e Yahoo! Mail, vale a dire delle caselle di posta elettronica molto funzionali e con uno spazio messo a disposizione pari a svariati GB di capienza, ha fatto enormemente aumentare il numero delle persone che utilizzano la propria casella di posta come un posto alternativo dove conservare le copie di backup dei file più importanti.

Bene, se anche voi fate parte di questa nutritissima schiera di persone, non potete assolutamente farvi sfuggire la possibilità di provare il software gratuito per Windows Backup To EMail, che permette proprio di salvare i file sulla propria casella di posta in un click. Basta installarlo, inserire i dati del proprio account ed il gioco è fatto!

Come cambiare le azioni compiute dal mouse a seconda delle applicazioni avviate

Da quando qualche anno fa ha mosso le sue prime “palline” sulle scrivanie degli utenti di tutto il mondo, il mouse ne ha davvero fatta di strada, infatti oggi se ne trovano di tutti i tipi (grandezza, colore ecc.) e con diverse quantità di tasti a disposizione… ok, ma che farsene di quattro o cinque pulsanti?

A dire il vero, pensandoci bene, anche i “classici” mouse con due tasti ed una rotellina di scorrimento (che spesso funge anche da terzo tasto) non vengono sfruttati da Windows al massimo delle loro possibilità. Voi che ne direste di un mouse che cambia le sue azioni a seconda delle applicazioni avviate?

Proprio così: un mouse che, se è aperto il lettore multimediale, con un tasto mette in pausa ed un altro manda avanti la riproduzione; oppure un mouse che, se è aperto un editor di testo, con un tasto copia il testo ed un altro lo incolla, e così via. Se vi piace l’idea allora date un’occhiata ad X-Mouse Button Control.

Le migliori 100 applicazioni open source per Linux

Una delle scuse più ricorrenti che gli utenti più pigri utilizzano quando non hanno voglia di testare, anche solo una volta, un sistema come Linux è quella che per il sistemone open source non esistono programmi come quelli che ci sono su Windows . Come da bravi geek ben saprete, ciò ovviamente non corrisponde alla realtà dei fatti.

Proprio per questo oggi abbiamo deciso di proporvi una delle nostre inimitabili mega-liste con elencate le migliori 100 applicazioni open source per Linux, divise per categorie ed utili a sostituire perfettamente ogni software “famoso” che viene utilizzato frequentemente su Windows. Buona lettura a tutti!

Audio

  • Ardour: permette di registrare, modificare e mixare file audio.
  • Audacity: uno dei migliori editor audio open source e multi-piattaforma.
  • Grip: software per desktop Gnome che permette di rippare CD musicali.
  • Hydrogen: ottima drum machine che permette di riprodurre suoni di tamburi e strumenti a percussione.
  • Jokosher: ottimo software che permette di registrare, modificare, mixare ed esportare molteplici tracce audio.
  • LMMS: ottima alternativa ai ben più noti (e costosi) FruityLoops/FL Studio, Cubase ecc.

RipShout, registrare le radio on-line al meglio

Quasi in modo inaspettato, in un’ipotetica stretta di mano tra passato, presente e futuro, la radio è riuscita a trovare una seconda giovinezza proprio grazie al mezzo che in molti prevedevano per lei fatale: internet.

C’è poco da fare: vuoi per la ancora mancata diffusione della linea ad alta velocità, vuoi per la possibilità di ascoltare musica proveniente da tutto il mondo gratis, l’accoppiata radio-internet è tra le più riuscite in assoluto. Ed allora perché non trasformare i nostri PC in vecchi mangianastri e fare quello che ognuno di noi ha sicuramente fatto, almeno una volta nella vita, con la radio “classica”, ovvero registrarla?

8 widget da avere assolutamente in Opera Browser

Ed eccoci tornati a parlare di uno dei browser meno diffusi ma più amati al mondo: Opera, che non smette mai di stupire chi lo prova per la prima volta, così come chi lo utilizza già da tempo, grazie alle sue infinite funzioni e la comodità con le quali sono messe a disposizione di ogni utente.

Torniamo a parlare di Opera Browser presentandovi una bella lista di 8 widget da avere assolutamente: da strumenti utili allo sviluppo web a quelli per i servizi web 2.0, passando per altri dedicati ai servizi di video-sharing, web design, a Google e tanto altro. Che aspettate a provarli tutti e dirci cosa ne pensate?!

  1. Page Rank: come anche suggerito dal suo nome, questo widget per Opera Browser permette di scoprire il pagerank di qualsiasi sito in una manciata di secondi. Molto utile per chi lavora con il web… e per i curiosi!

Come riparare i file di Word corrotti

Una delle cose più tremende che può capitare a chi lavora con il computer, anche se non propriamente definibile come geek, è senza ombra di dubbio di ritrovarsi con tra le mani un file di Word corrotto.

Un importante documento di lavoro che serve al capo entro il più breve tempo possibile, appunti fondamentali per un impegno da portare a termine all’indomani, una ricerca scolastica o un “semplice” romanzo al quale si è lavorato per anni ed anni, tutto può essere contenuto in un file di Word, di conseguenza qualsiasi cosa si può corrompere e diventare inutilizzabile nel celeberrimo programma di videoscrittura sviluppato da Microsoft. Ed allora come agire per tentare un recupero dei file corrotti? Semplice, con un software gratuito.

AVI ReComp, riconvertire gli avi con un solo click

Purtroppo non è un mistero il fatto che la maggior parte dei lettori DivX/Xvid da tavolo attualmente in circolazione non riesce a leggere alla perfezione tutti i filmati che gli si danno in pasto. Scatti, formati audio non supportati, framerate distorti e blocchi inspiegabili costringono infatti molte delle persone che vogliono gustarsi i filmati in avi nel proprio lettore da tavolo a riconvertire i file secondo le impostazioni standard che più “aggradano” il player di turno.

La procedura non è certo delle più simpatiche da fare, soprattutto quando si tratta di filmati lunghi, ed allora ecco venire in nostro soccorso un ottimo software gratuito che ci semplifica non poco la vita e ci permette di riconvertire gli avi con un solo click: AVI ReComp.

Come rendere meno stressante AntiVir 8

Ormai Avira AntiVir non ha davvero più bisogno di presentazioni: sia nella sua versione gratuita che in quella a pagamento è da tempo considerato uno dei migliori antivirus del mondo, è la neonata versione 8 non ha fatto che confermare le ottime prestazioni di questo software.

Ovviamente però, come qualsiasi cosa o persona a questo mondo, anche Avira AntiVir 8 non è perfetto: pop-up, segnali acustici e splash screen sono infatti il pane quotidiano di questo ottimo antivirus, molto meno quello dei geek. Ed allora perché non vedere insieme come rendere meno stressante AntiVir 8 e disabilitare tutte queste cose? Bastano pochi click ed il rilassante risultato è assicurato, ecco come procedere passo passo:

Disabilitare le pubblicità post-aggiornamento

E’ probabilmente questa la cosa più stressante per tutti gli utenti dell’ottimo Avira AntiVir 8. Al termine di ogni aggiornamento effettuato, viene automaticamente mostrata una sgargiante finestra piena zeppa di pubblicità, decisamente non piacevole, soprattutto quando si sta guardando un filmato o si sta eseguendo una qualsiasi applicazione a schermo intero e quest’ultima viene bruscamente sovrastata dai pop-up.

Ed allora ecco una facilissima procedura per disabilitare le pubblicità di AntiVir:

  1. Aprire il blocco note
  2. Incollare quanto segue
  3. Windows Registry Editor Version 5.00

    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\Safer\CodeIdentifie
    rs\0\Paths\{3f4dabe0-8061-4eb3-8ae7-265a4c579700}]
    “Description”=”Start von avnotify.exe unterbinden.”
    “SaferFlags”=dword:00000000
    “ItemData”=”C:\\Programmi\\Avira\\AntiVir PersonalEdition Classic\\avnotify.exe”

  4. Salvare il file con un qualsiasi nome e l’estensione .reg (es: nopopup.reg)
  5. Aprire tramite doppio click il file .reg appena creato
  6. Cliccare su
  7. Cliccare su OK.

CA antivirus 2008 gratis per un anno!

Fortunatamente ci risiamo! Proprio così: carissimi amici geek, oggi vi segnaliamo l’opportunità di ottenere un altro ottimo antivirus professionale senza pagare un euro e con una licenza valida ben 12 mesi.

Avere CA antivirus 2008 gratis per un anno è davvero un gioco da ragazzi, tenendo poi conto del fatto che si tratta di un prodotto in grado di proteggere i PC da minacce quali virus, worm e trojan in maniera davvero ottimale (pur non essendo conosciuto o “blasonato” come altri suoi “colleghi” sponsorizzati molto sui media, ma talvolta di qualità inferiore), si tratta davvero di un’occasione da non farsi scappare.

Ma adesso vediamo insieme come procedere passo passo per ottenere CA antivirus 2008 gratis per un anno:

I migliori software gratuiti per recuperare i dati

gparted.jpg

Che si sia geek o meno, quasi tutti, almeno una volta nella loro vita informatica, hanno avuto la sventura di avere a che fare con l’impossibilità di accedere al sistema operativo e/o di accedere al disco fisso contenente tutti i dati più preziosi.

Proprio per questo, oggi vogliamo presentarvi una lista con i migliori software gratuiti per recuperare i dati, alcuni dei quali non nati principalmente per tale scopo, ma comunque utili a portare in salvo i dati che altrimenti andrebbero perduti. Da sottolineare che è tutto da prendere in considerazione solo nel caso in cui non vi sia alcun danneggiamento fisico dell’hard disk. Buona lettura a tutti!

GParted Live CD: distribuzione live di Linux che permette di gestire tutte le partizioni del disco fisso. Particolarmente utile nel caso in cui si voglia tentare un recupero dei dati a rischio installando una nuova copia di Windows.

KNOPPIX: una delle più complete distribuzioni live di Linux. Contiene programmi utili a qualsiasi tipo di necessità, anche la masterizzazione: opzione da prendere in considerazione per salvare i dati a rischio, nel caso in cui KNOPPIX riuscisse a rilevare l’unità che li contiene.

Come velocizzare l’accesso ai file grazie ai tag

yagpen.jpg

Soprattutto grazie al dilagante successo del web 2.0, molti di voi avranno sicuramente utilizzato moltissime volte i tag, ossia le “etichette” da assegnare a ciascun elemento (un video, una canzone, un documento) per poterlo catalogare al meglio e raggrupparlo insieme ad altri di tipo simile.

Oggi vedremo insieme come velocizzare l’accesso ai file salvati sui nostri PC, applicando proprio il criterio dei tag così in voga (ed utile) sulla grande rete. Tutto quello che ci serve sono due software leggeri, veloci e gratuiti: