YouTube indica i migliori brani degli artisti cercati

YouTube indica i migliori brani degli artisti cercati

YouTube indica i migliori brani degli artisti cercati

Al momento non vi è ancora alcuna conferma ufficiale da parte di Google ma a quanto pare YouTube si sta avvicinando sempre di più al mondo dello streaming musicale. Una delle più recenti ed interessanti dimostrazioni di ciò è sicuramente la nuova feature introdotta sulla celebre piattaforma video da qualche giorno a questa parte.

Adesso, infatti, cercando su YouTube il nome di un cantante o di una band viene mostrato un box nella parte destra della schermata in cui sono indicati i brani più popolari, la discografia ufficiale ed alcuni artisti correlati, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot annesso al post.

Premendo sull’immagine in evidenza con l’etichetta Brani più popolari viene avviata la riproduzione di una playlist. Una volta cominciato l’ascolto questo non viene interrotto passando ad altre pagine del portale, almeno non fino a quando viene aperto un nuovo filmato. I pezzi, quindi, sono riprodotti in sottofondo proprio così come avviene su tutti i più comuni servizi di streaming musicale.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

Tra le varie novità che saranno presentate in occasione del CES 2014 che si terrà a Las Vegas nei prossimi giorni ce ne sarà anche una particolarmente interessante relativa a YouTube.

Stando a quanto reso noto nel corso delle ultime ore il team alle spalle del celebre servizio di video sharing mostrerà, proprio in occasione della tanto attesa fiera tecnologica di inizio anno, le potenzialità del codec VP9 per quanto concerne lo streaming dei filmati 4K fornendone quindi una prima dimostrazione.

Il codec VP9 è un nuovo standard che durante i prossimi anni andrà ad imporsi sul mercato rendendo obsoleto il Full HD oggi ampiamente utilizzato ed apprezzato. Il VP9 è inoltre il successore del codec VP8 lanciato da Google nel 2010 nel tentativo di diffondere un’alternativa royalty free a soluzioni come H.264.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

YouTube, ora tutti possono trasmettere in diretta streaming

YouTube, ora tutti possono trasmettere in diretta streaming

Nel corso degli ultimi giorni il team alle spalle di YouTube ha annunciato una novità molto interessante quale la possibilità, per tutti, di trasmettere direttamente in live streaming.

La funzionalità era già disponibile da qualche tempo per un numero ristretto di utenti ma d’ora in avanti tutti, a patto di aver effettuato la verifica dell’account mediante SMS ed a patto che il canale chiamato in causa abbia una buona reputazione, potranno sfruttare quest’interesante nuova feature annessa al celebre servizio di video sharing.

Da oggi, tutti i canali YouTube verificati e con una buona reputazione possono trasmettere live streaming in tutto il mondo. Il rollout della funzionalità sarà completato entro le prossime settimane.

Il servizio musicale di YouTube arriverà nel primo trimestre del 2014?

Il servizio musicale di YouTube arriverà nel primo trimestre del 2014?

A distanza di pochi giorni dalle più recenti indiscrezioni quest’oggi si torna a parlare ancora una volta di Music Pass, ovvero quello che dovrebbe essere il servizio dedicato allo streaming dei brani musicali in dirittura d’arrivo su YouTube e che dovrebbe andarsi a configurare come una sorta di concorrente interno per Google Play.

Stando alle ultime voci di corridoio, riportate in primis dal solitamente affidabile AllThingsD e fornite da una fonte ritenuta attendibile ma rimasta anonima, il nuovo servizio del gran colosso delle ricerche in rete farà il suo debutto online durante il primo trimestre del 2014 e non entro la fine dell’anno così come invece era stato inizialmente ipotizzato.

Il ritardo potrebbe esser dovuto alla necessità di trovare un modo efficace per la gestione dei filmati generati dall’utenza e contenenti estratti di canzoni protette da copyright.

YouTube, il servizio Music Pass è in dirittura d'arrivo?

YouTube, il servizio Music Pass è in dirittura d’arrivo?

YouTube, il servizio Music Pass è in dirittura d'arrivo?

Nel corso delle ultime ore è stato dato il via alla distribuzione di un nuovo aggiornamento dell’app ufficiale di YouTube specifica per device Android.

Le novità introdotte nella nuova versione dell’app, quella siglata come 5.3.23, riguardano la comparsa dei canali nelle pagine dei risultati di ricerca ed alcuni accorgimenti al layout degli stessi.

Si tratta di novità minime ma comunque interessanti ma ciò che in effetti ha attirato maggiormente l’attenzione è stato quanto emerso dall’analisi del codice degli APK.

YouTube, Google combatte lo spam nei commenti

Youtube, Google combatte lo spam nei commenti

Da alcuni giorni a questa parte su YouTube è stato introdotto un nuovo sistema di commenti tutto basato sul social network Google+.

La novità mira a rendere la piattaforma di videosharing numero uno al mondo ancor più social mettendo inoltre in evidenza quelli che vengono individuati come i commenti più interessanti.

Il nuovo sistema di commenti introdotto non è però stato accolto a braccia aperte da tutti e lo stesso Jawed Karim, il co-fondatore di YouTube, ha aspramente criticato la neo feature.

Oltre fare i conti con una buona dose di malcontento dell’utenza Google si sta però ritrovano a dover affrontare anche la sempre fastidiosa questione spam.

Il co-fondatore di Youtube infuriato per i nuovi commenti tramite Google+

youtube

Chi usualmente visualizza i video di Youtube e spesso si trova a commentare per lasciare una propria opinione, avrà sicuramente notato il nuovo sistema inserito da casa Google. Niente più nickname strani per esprimere un proprio giudizio, magari negativo e particolarmente aspro,  ma nel momento in cui sentirete il bisogno di inserire un commento dovrete necessariamente utilizzare nome e cognome o, per meglio dire, i dati del vostro account di Google Plus.

Sarà, infatti, possibile rilasciare una propria opinione solo ed unicamente se siete iscritti al noto social network di casa Mountain View. Il sistema era già stato inserito sul Play Store, dunque, solo chi possedeva un account di Google Plus può giudicare le applicazioni presenti sullo store.

YouTube, in arrivo un servizio musicale premium?

YouTube, in arrivo un servizio musicale premium?

YouTube, in arrivo un servizio musicale premium?

Sull’oramai sempre più vasto panorama di servizi musicali in streaming e a pagamento sta per affacciarsi anche YouTube.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore anche la celebre piattaforma dedicata alla condivisione ed alla visualizzazione dei video presto potrebbe fare il suo ingresso nel campo dei servizi musicali premium.

Il rumor è stato pubblicato nella nottata da Billboard che afferma di aver ottenuto informazioni a riguardo da una fonte ritenuta affidabile.

In merito alle tempistiche necessarie per il lancio la fonte dell’indiscrezione parla di fine 2013.

Le caratteristiche principali del servizio potrebbero essere la totale assenza di inserzioni pubblicitarie prima e durante la visione dei filmati, lo streaming di interi album senza alcun senza interruzione e la possibilità di scaricare le clip direttamente nella memoria interna del device in uso in modo tale da poterle poi vedere anche in mobilità e senza dover sfruttare alcuna connessione ad internet.

Youtube integrerà i commenti di Google Plus: addio anonimato e nuova disposizione

youtube

I filmati di Youtube attraggono l’interesse di moltissimi utenti che non solo visionano il video, ma rilasciano anche dei commenti per esprimere la propria opinione. Alcuni sono positivi, altri negativi e altri ancora finalizzati solo a lanciare opinioni poco costruttive, offensive e fastidiose. Google desidera porre probabilmente un freno a queste intrusioni e, proprio come ha già fatto per il Play Store, vuole integrare Google Plus anche nei commenti di Youtube.

YouTube, nuove info sulla riproduzione offline da smartphone

YouTube, nuove info sulla riproduzione offline da smartphone

YouTube, nuove info sulla riproduzione offline da smartphone

Qualche giorno fa il team di YouTube ha pubblicato un post sul blog ufficiale della piattaforma informando gli utenti dell’arrivo, entro tempi non ben specificati, di una nuova versione delle app per device mobile grazie alla quale sarà possibile effettuare il download dei video in modo tale da poterli riprodurre anche offline.

A questo post dal tono abbastanza vago in merito al funzionamento della nuova feature è però seguito un secondo annuncio che fornisce nuovi ed interessanti dettagli circa la possibilità di scaricare e riprodurre i filmati d’interesse.

Stando a quanto reso noto gli utenti vedranno comparire il pulsante Add to device al fianco di video e playlist. Facendo tap su tale pulsante verrà avviato il download delle clip elencate all’interno della sezione On device presente nella schermata principale.

Gli utenti avranno a disposizione 48 ore per poter riprodurre offline i filmati scaricati. Una volta trascorso l’arco di tempo massimo stabilito i file saranno automaticamente resi inutilizzabili e verrà richiesta una nuova connessione per poter accedere allo streaming dei video.

Youtube: in arrivo la riproduzione offline da smartphone

YouTube

Se dobbiamo vedere un video sicuramente approderemo su Youtube. La piattaforma di proprietà di Google ci offre infiniti contenuti e soddisfa sempre il nostro interesse. Questo discorso vale solo se avete a disposizione una connessione internet, in caso contrario sarete tagliati fuori dal sito web. Quante volte vorreste visualizzare un filmato ma il collegamento non ve lo permette?

Il team di Youtube sta cercando di risolvere questa problematica ed aggiungerà presto una funzione che, fino a poco tempo fa, violava i suoi termini di servizio. Presto sarà possibile scaricare i video, ma solo ed esclusivamente tramite l’app ufficiale di Youtube. Da mobile, dunque, gli utenti avranno la possibilità di guardare i video anche offline.