Vi avevamo già parlato delle recenti dispute tra Microsoft e Google, dovute soprattutto all’annuncio della nascita di Google Chrome OS, le opinioni rilasciate da Microsoft sulla nuova creatura di Google ed infine la nuova alleanza Microsoft-Yahoo che ha fatto discutere tutta la rete. Sembra proprio che a Mountain View stiano lavorando duro per rispondere a questa dura offensiva, cercando di colpire Microsoft dove meno se lo aspetta, in uno dei business più longevi e redditizi dell’azienda di Redmond: la suite di programmi per ufficio Microsoft Office.
La sfida è stata lanciata ieri con un tweet sull’account ufficiale Google, ed è stata chiamata “Going Google“. Il progetto prevede l’aumento esponenziale della quota di mercato delle Google Apps, la serie di applicazioni sviluppate da Google per l’utilizzo professionale e non. Tra le più importanti citiamo Google Talk, Google Calendar e Google Documenti.
Attualmente, le aziende che hanno scelto di utilizzare Google Apps sono circa 3000, arrivando a rappresentare solamente una piccola parte del totale di 1.75 milioni di utenti che hanno scelto di utilizzare Google Apps. Una cifra irrisoria se confrontata con l’enorme fetta di mercato riservata a Microsoft Office, una fetta destinata comunque a perdere punti proprio grazie a questa nuova campagna pubblicitaria.
Secondo voi, Google Apps ha i numeri per sbaragliare Office? Se questo dovesse accadere, quali sarebbero le ripercussioni nel mercato mondiale e nel bilancio interno della Microsoft? Attendiamo le vostre opinioni nei commenti.
Via | TechCrunch
#1Picchio
Forza Google!!
#2Strageek
Sicuro meglio Google.
1. E’ gratis
2. Non devi scaricare niente e se lo devi fare ha un peso sicuramente minore di Office
#3Yukone
“Attualmente, le aziende che hanno scelto di utilizzare Google Apps sono circa 3000, arrivando a rappresentare solamente una piccola parte del totale di 1.75 milioni di utenti che hanno scelto di utilizzare Google Apps.”
Cosa voglia dire questa frase io non l’ho ancora capita…
#4Alby
google apps è pure a pagamento! alla faccia dell’open source!
#5Xox94
Google, sei sempre il migliore!!! Non ci lasceremo abbindolare da Microsoft e Yahoo!!!
#6Cleon
Yukone dice:
che poche aziende lo usano rispetto agli utenti, che comunque sono molto pochi per ora rispetto a quelli di Office
#7Valerio Caruana (Superkick)
@ Yukone:
L’obiettivo primario di questa campagna di Google sono proprio le aziende, i clienti migliori perché in quanto a spese superano di molto tutti gli altri utenti.
#8m6t3
Alby dice:
non ho mai sentito dire che fosse open source, e anche se fosse (ma non credo in quanto lavora lato sever) nessuno vieta di vendere applicazioni open source.
se poi non ci stai prendi i sorgenti e lo ricompili. ma in ogni caso non stai pagando il software bensì i server sempre online che ti garantiscono il servizio
non confondere l’open source con il freeware, l’open source essendo completamente libero hai anche la libertà di venderlo
#9Stefano93
Forza google un corno! Anche io uso quasi sempre google come motore di ricerca o google maps ma il fatto che google salvi qualsiasi cosa tu faccia con un suo servizio proprio non mi va giù. Soprattutto mi chiedo: “perchè lo fa? a cosa gli serve???”.
#10g
@ m6t3:
Concordo. Oltretutto è a pagamento solo la versione per le aziende. Così come lo sono Google Earth Pro ecc… Però a me Google Docs non sembra adatto per l’utenza Home: io personalmente preferisco usare applicazioni su Hard Disk. Dei browser invece non mi fido molto, magari un errore li manda in crash, o la linea salta e non posso più lavorarci, o per sbaglio ricarico la pagina… Inoltre nell’aspetto grafico Docs è molto carente (difficile crearci una presentazione d’effetto), mancano diverse funzioni, per inserire un file di grandi dimensioni nel documento i tempi di upload sono un grande ostacolo. Insomma, va bene per un’azienda che magari vuole tener traccia delle sue entrate e renderlo sempre disponibile online, ma per me che non ho queste esigenze è meglio iWork e in caso voglio condividere un file mi basta cliccare su iWork.com e il file viene convertito in tutti i formati richiesti, e messo online: quelli che ricevono l’email possono revisonare il file, leggerlo online o scaricarlo scegliendone il formato.
#11Cheope
Stefano93 dice:
Per conquistare il mondo informatico divenendo il più grande distributore di software as a service grazie al cloud computing??
Microsoft ha annunciato di voler mettere online il proprio Office 2010. Secondo te di chi ha paura?
Di Zoho? BD
#12Stefano93
@ Cheope:
Io non mi chiedo perchè google offre dei servizi online, perchè so che fa benissimo! Io mi chiedo perchè deve salvare sui suoi server sparsi per il mondo le informazioni (come indirizzo ip) di chiunque usi questi servizi.
#13m6t3
Stefano93 dice:
li sfrutta per la pubblicità mirata
se guadagna così tanti soldi è grazie alla pubblicità
cmq per il momento non gli si può dire niente, semplicemente fanno i prodotti migliori
la paura è che con tutti i dati raccolti ne potrebbero davvero fare un uso pericoloso
io sinceramente vorrei evitare di dare così tanto potere alla google… ma ditemi un altro motore di ricerca e una webmail di questa qualità