Nella giornata di ieri, il blog di Beppe Grillo è risultato irraggiungibile per circa 10 ore a causa di un attacco hacker sferrato da una cellula di AnonOps.
AnonOps è un server IRC su cui si riuniscono vari coordinatori di Anonymous, il celebre movimento di hacktivisti le cui gesta hanno già fatto “vittime” illustri, dal Vaticano ai ministeri di Difesa e Interno, ma la paternità del gesto a quanto pare è ancora tutta da discutere.
Dopo una prima rivendicazione in cui si apostrofava Grillo come “populista senza arte né parte” distruttore di barriere coralline (chiari i riferimenti alle foto che sui giornali ritraevano il comico genovese in vacanza in barca, nda), sul blog di Anonymous Italia è infatti comparso un post in cui si sottolinea che AnonOps non è uguale ad Anonymous e che la cellula specializzata in botnet responsabile dell’operazione è stata momentaneamente esclusa dall’amministrazione del blog.
A sentenziare la legittimità o meno dell’attacco al blog di Grillo sarà l’intera comunità che ruota intorno ad Anonymous con un sondaggio il cui esito è tutt’altro che scontato.
Se da una parte ci sono i “puristi” del movimento, secondo cui attaccare l’informazione va contro i principi di Anonymous, dall’altra ci sono molte persone indispettite dai comportamenti (politici) del fondatore del MoVimento 5 Stelle.
Appena ci saranno novità sulla questione, o altri attacchi “incontrollati” da parte di cellule indipendenti di AnonOps (cosa tutt’altro che da escludere), vi faremo sapere.
[Via | Repubblica] [Photo Credits | VideoRan]
#1Beppe85
Nessun tocchi Grillo il Supremo, sia mai!!! 🙂
#2mother
Ho due opinioni a riguardo:
1) quello degli anonymous è un attacco per dimostrare che sono imparziali (in effetti vari iniziavano a farsi l’idea che fossero fortemente schierati politicamente e ciò poteva nuocere all’immagine dei grillini)
2) i grillini sono come tutti gli altri militanti politici, ovvero adepti della religione ed idolatratori del loro paritito. Questo aspetto che detesto presente nella maggior parte degli italiani è la stessa sindrome che fa essere + del 90% degli italiani dei CT di nazionale quando commentano le prestazioni dell’Italia ai mondiali od agli europei. Questo aspetto, mescolato con un comportamento autoritario del tutto simile ai partiti politici consolidati fa sembrare i Grillini identici ai partiti consolidatisi attorno alle dittature del secolo scorso, benchè l’elemento riunificatore di personaggi vari sorti dal popolo sia il disprezzo per la casta politica degli ultimi 20 anni.
#3Fabio
Assoldati da Monti? 😀
#4anonimo
O Anonymus è al soldo dei’poteri forti’ o sono proprio dei deficienti…