Stando a quelli che sono i più recenti dati pubblicati da IDC, il mercato dei tablet è in piena crisi. Tuttavia la disponibilità di modelli dotati di tastiera staccabile potrebbero finalmente riuscire a mettere un punto a questo trend negativo.
Allo stato attuale delle cose, molti produttori offrono dispositivi orientati in primis alla produttività e basati su Windows 10. Vista la situazione, Microsoft potrebbe dunque avere un ruolo tutt’altro che marginale in tal senso, specie per quanto riguarda la fascia alta del mercato.
Analizzando più in dettaglio quanto comunicato da IDC, nel secondo trimestre del 2016 sono stati consegnati 38,7 milioni di tablet, vale a dire il 12,3% in meno rispetto al medesimo periodo del 2015. Il 65% dei modelli è basato su Android mente il 26% sono iPad. Il restate 9% appartiene a Windows.
Ciononostante IDC ha rilevato che i produttori di dispositivi basati su Android hanno cominciato ad offrire modelli con Windows 10 poiché considerati più utili per professionisti ed aziende alla ricerca di uno strumento in grado di sostituire in toto l’esperienza PC. Ecco spiega la crescente domanda per i device ibridi 2-in-1.
Resta tuttavia da vedere come si evolverà la situazione, presumibilmente a favore di Android, in seguito alla fusione tra la piattaforma mobile del robottino verde e Chrome OS.
Unitamente ai dati in questione è opportuno tener presente che il market share di Apple e Samsung è diminuito, rispettivamente, del 9,2% e del 24,5% rispetto al 2015. Entrambi i produttori occupano però le prime due posizioni della top 5 mondiale, seguiti da Lenovo, Huawei e Amazon.
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