BingToolbar, la toolbar ufficiale di Bing

Bing Toolbar

Da qualche mese è entrato quasi prepotentemente nella scena il nuovo motore di ricerca targato Microsoft: Bing. Dobbiamo dire che è davvero un ottimo servizio, e merita il successo che sta riscuotendo. Insomma, Microsoft si sta facendo perdonare per quel sistema operativo che tutti ricordano come Windows Vista (…).

Oggi vedremo come implementare il nostro contatto con Bing, e lo faremo grazie ad una toolbar (per essere precisi, è la toolbar ufficiale del motore di ricerca). Almeno per il momento, funziona solamente su Explorer e su Firefox. Non si tratterà di estensione, ma di una vera e propria installazione. Non potremo scegliere però su quale dei due browser installarla, dato che verrà inserita automaticamente su entrambi i browser.

Bing4Free, salvare le immagini di Bing direttamente sul proprio PC ed utilizzarle come wallpaper

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A partire dal primo giorno in cui Bing, il motore di ricerca by Microsoft, ha fatto la sua comparsa sulla grande rete, la maggior parte degli utenti ha iniziato a mostrare un attrattiva particolare, oltre che per il servizio offerto, anche per le bellissime immagini che giornalmente vengono proposte come sfondo al campo di ricerca, ritraendo animali e figure facenti riferimento al mondo della natura.

Ad oggi, sono state ideati diversi strumenti mediante i quali è possibile salvare direttamente sul proprio PC le suddette immagini, o, in alternativa, impostarle direttamente come sfondo per la propria postazione di lavoro, considerando la loro bellezza.

Proprio a questo proposito voglio dunque presentarvi un utile e simpatico applicativo mediante il quale potremo addobbare il nostro bel desktop alla stessa maniera di come viene presentata la pagina dell’ascendente motore di ricerca.

Si tratta di Bing4Free, ossia un programmino gratuito, ad oggi ancora in fase Beta, tutto dedicato agli OS di casa Windows, mediante il quale è possibile scaricare, direttamente sulla propria postazione di lavoro, tutti le immagini di Bing, così da poterle usare come wallpapers, pianificando degli intervalli regolari.

Con Bing Maps ora anche le mappe di Microsoft

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Bing ha introdotto, al momento solo per 56 aree metropolitane degli Stati Uniti, Bing Maps, la versione Microsoft delle più note Google Maps.

Bing Maps oltre ad essere un database cartografico si avvale anche della possibilità di navigare in tre dimensioni all’interno di queste, esattamente come ci ha abituati Street View. Il nome dato a questo servizio è Streetside e se volete fare una passeggiata per le strade di NYC noterete che le differenze con Streetview sono minime se non trascurabili.

Bing Maps utilizza due tecnologie Microsoft, Photosync e Silverlight, insieme ai veicoli Microsoft (viene da chiedersi cosa accadrebbe se un veicolo Google e uno Microsoft si incontrassero) che scattano foto a 360° delle strade costruiscono il modello 3D grazie ad una scansione al laser.

Office 2010, rilascio previsto per Giugno 2010

Office 2010

Office 2010, secondo indiscrezioni dovrebbe essere rilasciato nel prossimo giugno 2010. Nello stesso giorno verrà rilasciata, oltre alla versione per Windows, anche la versione per MAC OS X. Interessanti novità arrivano sotto l’aspetto delle versioni disponibili in commercio, infatti, compare la versione gratuita della suite ed altre 6 versioni a pagamento. Per quanto riguarda la versione gratuita, all’interno troveremo solo Word ed Excel 2010 con delle limitazioni.

Le versioni a pagamento, come dicevo, saranno sei: Starter, Home e Student, Home e Business, Standard, Professional e Professional Plus. La versione che Microsoft consiglia per gli uffici è la Professional plus che contiene tutti i software del pacchetto Office 2010, ad esclusione di Visio 2010 and Project 2010 che non fanno parte del pacchetto Office 2010.

Sapevate che “l’inventore” di Bing è italiano?

Lorenzo Thione

Bing è il motore di ricerca semantico di Microsoft che è spuntato fuori da qualche mese a questa parte. Questa la storia che sappiamo tutti e che ormai è entrata a far parte del background culturale della rete.

Quello che non tutti sanno è che Bing nasce vanta sangue italiano. Nasce infatti negli uffici della Powerset, un’azienda creata in California da Lorenzo Thione e altri due partner. Lorenzo Thione al momento è al vertice del progetto Bing dopo aver venduto per 100 milioni di dollari la Powerset alla Microsoft.

In un’intervista ad i-Italy.org, un magazine di cultura italo-americana con sede a New York, ha raccontato un po’ della sua storia, di come la Powerset si è fatta strada nella Silicon Valley a caccia di investitori fino ad arrivare ad essere contesa da alcuni pezzi grossi della Valley, fino ad essere venduta alla Microsoft.

Windows 7: le vendite vanno in maniera fantastica. Windows 8 arriva nel 2012

Steve Ballmer è partito nuovamente di capoccia. Causa dell’esaltazione: i risultati ottenuti da Windows 7 nel suo primo mese di presenza sul mercato, che vedono il nuovo OS di Microsoft andare in maniera decisamente “fantastica”.

Secondo quanto annunciato dal sovraeccitato CEO in un recente incontro con gli azionisti, “dal suo debutto, Windows 7 ha già venduto il doppio di qualsiasi altro Windows commercializzato in tempi comparabili ”.

A condire questo discorso con delle cifre (Microsoft non ha ancora dichiarato ufficialmente quante copie di ‘Sette’ sono state vendute) ci ha pensato l’autorevole ‘Wall Street Journal’, il quale ci ricorda che nel suo primo mese di vita Vista ha venduto 20 milioni di copie. È quindi ipotizzabile che Seven abbia venduto oltre 40 milioni di copie nelle poche settimane che hanno seguito il suo lancio sul mercato.

Bing raggiunge il 10% negli USA

Bing

Dopo un esordio esaltante, Bing continua imperterrito a macinare utenti, guadagnando continuamente nuove quote di mercato (anche se il predominio di Google sembra ancora intoccabile) a danno dei diretti concorrenti, come ad esempio Yahoo Search, spodestata dal trono di secondo motore di ricerca negli USA dopo poche settimane dal lancio di Bing. Dopo qualche mese, il motore di ricerca made in Redmond ha segnato un altro colpaccio a suo favore: dati alla mano, avrebbe tra le mani il 10% delle ricerche effettuate negli USA.

Microsoft Windows 7 Download viola una licenza GPL

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Microsoft ne ha combinata un’altra delle sue solite. Non è la prima volta che si sente parlare di Microsoft sotto l’aspetto legale ed anche questa volta a creare problemi a Microsoft sono le licenze GPL! Questa volta a creare problemi a Microsoft non è il sistema operativo o parte di esso, ma uno strumento messo online il 22 Ottobre da Microsoft stessa, utile per favorire il trasferimento da Windows XP a Windows 7.

Windows 7 Download, è questo il nome del programma è stato tolto dal sito di Microsoft nei giorni scorsi. La motivazione è semplice, alcune parti del codice sorgente di questo strumento sono protette da licenza GPL. A peggiorare la situazione, è che Microsoft non ha contattato l’autore di questo codice per chiedergli il permesso per poterlo riutilizzare.

Windows 7 vende il 234% in più di Vista in occasione del suo lancio

Windows 7

Che il lancio di Windows 7 sarebbe stato positivo era ormai un dato di fatto, prova ne siano le vendite record registrate dal successore di Vista e i tentativi di Apple di “sconsacrare” il giorno del rilascio, tramite la diffusione di alcuni video volti a denigrare il nuovo sistema operativo Microsoft, considerandolo come “l’ennesima promessa non mantenuta“. Sfortunatamente per Apple, i video non hanno ottenuto il risultato sperato, e le vendite di Seven si sono comunque rivelate un successone. Che, secondo le ultime stime, è anche più grande di quanto si pensava: le vendite infatti sarebbero state maggiori del 234% rispetto a quelle di Windows Vista.

MSN.com cambia faccia per la prima volta dopo 10 anni

La nuova grafica di MSN.com

Sarà anche vero che “squadra vincente non si cambia“, ma 10 anni in un mondo in continua evoluzione come quello dell’Informatica sono moltissimi. Figuriamoci quindi lasciare una veste grafica di un sito web pressoché inalterata per tutta la durata di questo lunghissimo periodo di tempo. Il portale in questione è il celebre MSN.com, molto spesso impostato come Home Page predefinita in Internet Explorer, e considerato da Microsoft uno dei suoi portali di punta, vista la sua grandissima importanza e notorietà.

Microsoft aggiorna Bing per i dispositivi touch

Bing

Bing, il noto rivale di Google nato dall’idea di Microsoft, dopo il blog di Live Search, sta mietendo vittime tra gli utenti di Google che si ritrovano più volentieri ad utilizzare il motore di casa Redmond contro il motore di ricerca che fino ad un anno addietro poteva detenere senza troppi disagi il primato in ricerche web. Con la nascita di Bing in casa Google sono iniziati i primi problemi e i primi crucci su quali servizi offrire in più rispetto all’avversario.

Bing continua ad aggiornarsi e questa volta gli aggiornamenti arrivano per la sua versione Mobile, dopo l’integrazione dei Tweet nei risultati di ricerca per la versione “Americana” del motore di ricerca, arrivano delle novità riguardo alla versione per dispositivi mobile e touch mobile, come il noto telefono della Apple, l’iPhone e l’iPod Touch.

I mouse del futuro secondo Microsoft

La Microsoft Research e il Microsoft Applied Sciences Group hanno diffuso 5 video di alcuni loro progetti in tema di mouse del futuro, durante la conferenza User Interface Software and Technology (UIST).

I cinque video mostrano 5 diverse periferiche con diverse tecnoolgie e modalità di applicazione. Quattro di questi mirano a creare un device multitouch per desktop, con varianti nelle soluzioni scelte, ma pressapoco identiche.

Il quinto ci ha incuriositi molti, ha il corpo suddiviso in tre elementi, un corpo centrale, e due corpi periferici che assomigliano curiosamente a delle antenne. Alle estremità di questi corpi periferici ci sono degli alloggiamenti per indice e medio. Anche questo in effetti sfrutta la tecnologia multitouch, ma è l’unico a mostrare delle reali alternative grafiche al multitouch Apple con sistema operativo Mac OS X.

Bing Mappe 3D, ecco come Microsoft permette una visione tridimensionale del suo prodotto

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Di certo, dopo l’arrivo in rete di Bing, il neo motore di ricerca di casa Microsoft, avrete notato il servizio di mappe, precedentemente noto come Visual Earth, che il grande marchio di casa Redmond aveva lanciato in risposta a Google Maps.

Le mappe sono direttamente accessibili dalla homepage di Bing, permettendo una visualizzazione di default in 2D e distinguendosi dall’analogo servizio firmato Google, presente sul mercato già da diverso tempo.

Ma ora, a far capolino, vi è un nuovo prodotto, un add-on esclusivamente sviluppato per Bing Mappe, uno strumento mediante il quale il classico modo di “vedere” viene totalmente rivoluzionato.

Sto parlando di Bing Mappe 3D, ossia un plug-in esclusivo per Internet Explorer e Mozilla Firefox, mediante il quale, alle classiche mappe proposte da casa Microsoft, viene aggiunta la possibilità di visualizzare il tutto in versione tridimensionale, edifici, monumenti e catene montuose inclusi, zoomando e ruotando le scene propinate.

Spot per Windows Phone, cosa ne pensate?

Nonostante Microsoft abbia appena lanciato Windows Mobile 6.5, la campagnia pubblicitaria lanciata in TV e sui Media tradizionali non sta dando gli effetti sperati, raccogliendo poco l’attenzione degli utenti a causa dell’anonimo numero di versione usato per presentare la nuova release del sistema operativo mobile sviluppato da Microsoft. Per questo motivo in quel di Redmond hanno quindi deciso di creare un nuovo spot, spingendo gli utenti ad acquistare un “Windows Phone“, e mostrandogli le applicazioni disponibili con un’accurata sceneggiatura.