Apple trimestre record

Apple: multa italiana da 900 mila euro

Apple multa italiana 900 mila euro

Conseguenzialmente alle indagini dell’Antitrust circa le presunte pratiche commerciali scorrette messe in atto da Apple nella vendita dei propri prodotti per quanto concerne il territorio italiano la ben nota azienda di Cupertino si ritrova adesso a dover fare i conti con una multa pari a ben 900 mila euro.

Tocca ora ad Apple regolarizzare quanto prima la propria posizione e rendere nota la sanzione in questione alla vasta utenza mediante il proprio sito web ufficiale.

Ad essere finita sotto accusa è la politica adottata da Apple nel gestire la garanzia dei propri prodotti.

iPad 3: il lancio è fissato per il compleanno di Steve Jobs?

iPad 3 lancio compleanno Steve Jobs

La news arriva da alcune fonti asiatiche e, almeno per il momento, non vi è assolutamente nulla di certo e di confermato ma, stando a quanto reso noto nelle ultime ore dal Focus Taiwan, il prossimo 24 febbraio la Apple presenterà alla vasta utenza un nuovo e tanto atteso prodotto: l’iPad 3.

La notizia è tutta basata sulle testimonianze di alcuni fornitori di componenti per la nota azienda di Cupertino ed anche sul fatto che l’iPad 3 viene dato come il device più probabile per la prima uscita dopo il lancio dell’iPhone 4S.

Google punta sui viaggi online e scatena polemiche tra la concorrenza

 Google Flights proteste concorrenza

Tutti, o quasi, i gruppi che permettono di effettuare prenotazioni di voli online sembrerebbero essere particolarmente innervositi dall’entrata in campo, in tal ambito, di Google che, recentemente, ha deciso di fare la sua comparsa nel mercato delle prenotazioni aeree con Flights rischiando di metterne a repentaglio l’equilibrio consolidatosi oramai da diverso tempo a questa parte.

Google, grazie all’acquisizione di ITA Software, è infatti riuscita ad accaparrarsi un motore di confronto tra i prezzi delle varie compagnie aeree presenti sulla piazza rendendo disponibili sul suo motore di ricerca diverse ed utili informazioni per tutti gli internauti che amano viaggiare.

La mossa di Google ha ricevuto, sin dal primo momento, non poche critiche da parte degli altri servizi simili ma, nonostante ciò, le indagini del DOJ non hanno portato ad alcuna bocciatura.

Tuttavia, a partire dal momento in cui il servizio di Google “ha preso il volo” nuove polemiche hanno iniziato a farsi avanti tra quelle che, allo stato attuale delle cose, possono essere considerate come le dirette concorrenti del ben noto motore di ricerca.

Samsung acquista da Sony la metà della joint venture S-LCD

Samsung acquista metà S-LCD Sony

Negli ultimi tempi Sony e Samsung pare proprio che, in un modo o nell’altro, stiano provvedendo a rivedere le proprie strategie del futuro cercando di focalizzare, per quanto possibile, gli investimenti da effettuare in attività ben più specifiche mediante cui cercare di sviluppare nel miglior modo possibile i rispettivi mercati.

Tenendo conto di quanto appena affermato, nelle ultime ore è stato reso noto l’annuncio facente riferimento all’acquisto di Samsung del 50% della quota di Sony relativa alla loro joint venture per la produzione di schermi piatti LCD.

L’accordo in questione sarebbe stato concluso a fronte di un corrispettivo economico pari a poco meno di un miliardo di dollari ma, nonostante ciò, rimane comunque aperto il rapporto di collaborazione tra i due colossi asiatici iniziato esattamente sei anni fa.

La beffa natalizia firmata Anonymous: violato il sito americano sulla sicurezza

Anonymous attacco a Stratfor Global Security

Anonymous torna alla carica e, questa volta, entrando in azione il giorno di Natale ed agendo proprio così come, in tempi moderni, avrebbe fatto Robin Hood.

Gli attivisti del gruppo di pressione, infatti, insinuandosi nei server di Stratfor (Strategic Forecasting Inc), una società statunitense di intelligence che manteneva nei propri archivi un elenco in chiaro di tutte le credenziali delle carte di credito dei propri clienti, sono riusciti a rubare ben 200 GB di dati personali, compresi un ingente quantitativo di numeri di carte di credito, successivamente, sono poi entranti in azione prelevando dai conticorrenti una somma di denaro di tutto rispetto che, in seguito, sono poi stati donati in beneficenza a diverse organizzazioni di volontariato tra cui la Croce Rossa e Save the children.

Alla vigilia di Natale, quindi, i tantissimi abbonati dello Stratfor si sono ritrovati ad avere a che fare con un messaggio, da parte degli attivisti anonimi del gruppo di pressione, che informava dell’accaduto scoprendo poi, non molto tempo dopo, anche di essersi improvvisati benefattori seppur contrariamente alla propria volontà.

Arriva TIM Cloud, 1 GB di memoria sulla nuvola italiana

TIM Cloud

A partire da questo momento anche Telecom Italia entra a far parte, in via ufficiale, della “nuvola” digitale grazie a TIM Cloud, la nuova proposta di cloud storage tutta dedicata ai clienti del noto operatore italiano e, nello specifico,a coloro che sono in possesso di uno smartphone Android o Symbian.

Tim Cloud, infatti, consente ai clienti Tim di usufruire, in maniera totalmente gratuita, di 1 GB di memoria sulla nuvola italiana mediante cui salvare e condividere file d’ogni genere.

In tal modo, quindi, musica, foto, video e documenti di vario tipo saranno sempre e comunque disponibili anche in mobilità, direttamente sul proprio device.

I contenuti salvati in TIM Cloud, infatti, potranno essere organizzati in cartelle e, nel caso specifico di immagini e file audio, in album e palylist e riprodotti in streaming.

iPhone: le vendite sono in calo sul mercato europeo

Vendite iPhone in calo in Europa

La crisi economica ed il generale abbassarsi dei prezzi in fatto di mercato smartphone stanno avendo non poche ripercussioni, nel vecchio continente, sull’iPhone di Apple.

Infatti, secondo i dati diffusi recentemente dalla società specializzata Kantar Worldpanel ComTech, le quote di Apple sul mercato europeo degli smartphone risultano in forte calo ma, a quanto pare, ad incidere non è soltanto la crisi economica nel senso più generico del termine ma, sopratutto, la scelta da parte della vasta utenza di procedere all’acquisto di un terminale Android piuttosto che del ben noto device mobile reso disponibile dalla rinomata azienda di Cupertino.

La preferenza dei terminali Android sarebbe però dettata, prevalentemente, dalla loro radicata presenza sul mercato e dai prezzi molto più abbordabili, rispetto a quelli dell’iPhone, con i quali vengono commercializzati.

CES 2012: Microsoft terrà il suo ultimo keynote

Microsoft ultimo keynote CES

Il CES in programma per l’oramai prossimo 2012 sarà per Microsoft, dopo anni ed anni di presenza, l’ultimo al quale parteciperà attivamente.

Microsoft, infatti, continuerà a prendere parte al grande evento anche negli anni a venire ma, a differenza di quanto fatto sino a questo momento, non terrà più keynote.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che piuttosto che sfruttare il grande evento come un’occasione mediante cui tenere un keynote destinato a quelli che sono i maggiori annunci dell’anno si servirà del CES così come se si trattasse di una vetrina.

Tale scelta, stando a quanto reso noto sino a questo momento, è imputabile non a demeriti particolari quanto alla volontà, da parte di Microsoft, di voler modificare le proprie strategie e di assecondare nuove necessità.

IBM: cinque previsioni tech per i prossimi cinque anni

IBM

In casione della sesta edizione di “Five in Five”, ovvero l’evento durante il quale Big Blue si cimenta nella descrizione di come sarà il mondo tecnologico da qui a cinque anni, IBM ha fatto fatte cinque previsioni, tanto interessanti quanto innovative, per il futuro.

Si tratta, in alteri termini, di cinque innovazioni che potrebbero contribuire al cambiamento del mondo e che, così come spiegato dai portavoce di IBM, risultano basate su su tendenze sociali e di mercato e su tecnologie emergenti dai laboratori di Big Blue dell’intero globo terresetre.

La nuova versione di quello che, in termini scherzosi, potrebbe essere definito “l’oracolo” di IBM, comprende l’energia verde, le password corporali, la lettura del pensiero, il digital divide ed e-mail spam aventi un elevato livello di utilità.

Per quanto concerne l’energia verde, secondo IBM, i progressi tecnologici in tal senso consentiranno ai singli individui di raccogliere l’energia cinetica che, in questo modo, non andrà più sprecata ma potrà essere impiegata per contribuire ad alimentare case, spazi di lavoro ed anche le città.

Memorie flash: Panasonic, Samsung, Sony e altri preparano una nuova protezione DRM

Memorie flash nuova protezione DRM

La battaglia delle aziende per il controllo dei contenuti presenti su dispositivi elettronici e software continua senza sosta tentando di evitare di spingere hacker e, per così dire, smanettoni a cercare di aggirarle.

Tenendo conto di quanto appena affermato è stata sviluppata una nuova tecnologia anticopia che, qualora applicata, consente di proteggere i contenuti in alta definizione: la Next Generation Secure Memory Initiative.

Si tratta, sostanzialmente, di una nuova protezione DRM data da un innovativo sistema di identificazione univoco che va a basarsi su una memoria flash avente in aggiunta una protezione alla copia che sfrutta un modello di autenticazione a chiave pubblica (PKI).

Mozilla e Google: insieme ancora per tre anni

Mozilla Firefox rinnovato accordo Google

Nel corso della giornata di ieri, Mozilla, unitamente al rilascio della nuova major relase di Firefox, ha annunciato pubblicamente il rinnovo dell’accordo stipulato con Google, ovvero quello relativo al motore di ricerca da impiegare di default per il browser web del panda rosso che, negli ultimi tempi, era stato più volte messo in dicussione.

In base all’annuncio fatto è stato però possibile apprendere che Google resterà ancora, per un arco di tempo pari a tre anni, il motore di ricerca scelto di default per Mozilla Firefox.

Si tratta, sostanzialmente, del rinnovo del precedente accordo, siglato sul finire del 2008, che risultava già scaduto lo scorso novembre.

Gli italiani sono sempre più tecnologici ma non è ancora abbastanza

Rapporto ISTAT Italia internet, computer banda larga

Le famiglie del Bel paese sono sempre più all’avanguardia cercando di stare al passo con il progresso e con le innumerevoli innovazioni tecnologiche ma, nonostante ciò, l’Italia, allo stato attuale delle cose, costituisce ancora il fanalino di coda d’Europa, specialmente in fatto di banda larga, posizionandosi direttamente al 22esimo posto in classifica.

La situazione della penisola è stata fotografata dal rapporto ISTAT “Cittadini e nuove tecnologie” e, se da un lato vengono evidenziati piccoli ma significativi passi avanti per quanto concerne la diffusione dei computer, di internet e della banda larga dall’altro, invece, si parla ancora di un paese che, purtroppo, è indietro rispetto al resto del vecchio continente presentando una situazione analogo a quella della Lituania.

È comunque importante notare come tra il 2010 ed il 2011 il divario tecnologico sia andato via via assottigliandosi: le famiglie in possesso di un computer sono aumentate notevolmente passando dal 57,6% al 58,8%, così come anche quelle aventi l’opportunità di accedere ad internet passando dal 52,4% al 54,5% e quelle in possesso di una connessione a banda larga registrando percentuali pari al 45,8% e segnando quindi un passo avanti rispetto al 43,4% dello scorso anno.

I più tecnologici, a quanto pare, sarebbero quei nuclei familiari in cui risulta presente almeno un minorenne (un dato questo che evidenzia come i giovani siano sempre più attratti dalle nuove tecnologie e dalle innumerevoli opportunità che, giorno dopo giorno, vengono offerte dal web).

Scontro tra Google e Oracle per API Java

British Telecommunications dichiara guerra a Google per violazione brevettuale

Google violazione brevetti British Telecommunications

La British Telecommunications, una tra le compagnie telefoniche più vecchie presenti sulla piazza ed operante attivamente nel Regno Unito, ha dichiarato guerra a Google.

Il provider ha infatti contestato al gran colosso di Mountain View l’utilizzo indebito di alcuni dei suoi brevetti offrendo, prevalentemente, servizi di primo piano ai suoi utenti.

I brevetti in questione sono quelli siglati come 6,151,309, 6,169,515, 6,397,040, 6,578,079, 6,650,284 e il 6,826,598, ovvero sei titoli facenti riferimento all’apparato e al metodo per le telecomunicazioni, all’invio delle informazioni geolocalizzate, al sistema di navigazione ed alla gestione della banda mobile.

A detta della British Telecommunications, quindi, Google avrebbe utilizzato indebitamente tali brevetti relativamente ad Android ma anche in riferimento ad altre ben note risorse, quali Google Music, Google Maps e Google+.

Eric Schimdt, in arrivo l’anti iPad di Google

Eric Schimdt dichiarazioni tablet Google anti iPad

Grandi novità in arrivo dal fronte tablet poiché, stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente disponibili, Google, tra non molto, rilancerà il suo impegno in tal ambito.

La notizia è dell’ultima ora, o quasi, e le informazioni in questione arrivano direttamente da Eric Schimdt, l’ex CEO di Google, che, in una recente intervista rilasciata al nostrano Corriere della Sera, ha dichiarato la volontà del gruppo di voler immettere sul mercato un tablet di altissima qualità che farà la sua comparsa durante i prossimi sei mesi e che sarà in grado di contrastare il modello dell’iPad.