
Malwarebytes Anti-Malware: protezione gratuita contro i malware




Quando sulla rete si muovono milioni di persone, la percentuale di malintenzionati e delinquenti di varia natura che hanno la possibilità di espandere i propri contatti aumenta, allargando così il bacino di possibili nuove vittime. Tra i servizi che più di altri subiscono questo tipo di pericoli troviamo i social network, in testa Facebook.
Proprio Facebook, spinto dalle autorità di Connecticut e Carolina, ha iniziato una pesante lotta contro i reati a sfondo sessuale perpetuati attraverso il proprio social network con la cancellazione massiva di oltre 5500 profili sospettati di questo tipo di reati.

Big Blue stavolta ha fatto un passo davvero troppo lungo, nella miriade di brevetti che l’azienda porta a casa annualmente ne ha depositato uno davvero particolare e forse troppo intraprendente.
Il brevetto, depositato il 3 febbraio scorso, ha come oggetto “Bionic body armor“, sì avete letto bene, l’invenzione ideata da IBM è una sorta di armatura ultra-tecnologica capace di proteggerci in tempo reale dai proiettili.

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Blocksite – Una vera e propria blacklist grazie alla quale bloccare l’accesso a determinati siti web. Disabilita anche gli hyperlink che puntano ai siti bloccati.
Bookmark Permissions – Consente di regolare i permessi (come l’abilitazione di Javascript o Plugin) per ciascun segnalibro salvato.

Il sito americano di Kaspersky Labs, software house di antivirus, è stato violato la scorsa settimana da un hacker non ancora identificato. Dovrebbero essere stati trafugati i nomi dei clienti Kaspersky, codici di attivazione, aziende clienti ed indirizzi email.
L’hacker sostiene di aver violato il database Kaspersky utilizzando un attacco basato su SQL injection, sfruttando una vulnerabilità del database. Questa tipologia d’attacco è diventata oramai prassi in ambito di attacchi web, in quanto permette di accedere ad informazioni riservate o di diffondere software dannoso.

Circa 2 mesi fa Shai Sharf (ex CEO e fondatore della Onaro), un mio caro amico esperto di Hi-Tech, mi segnala una nuova web application, sviluppata a sua volta dall’amico Rafi Ton, CEO e fondatore della NewACT, la compagnia che ha sviluppato Vufone, l’applicazione che andremo ad analizzare nell’articolo.
L’ultima volta che un applicazione web mi ha lasciato un segno, è stato a Marzo dello scorso anno al Mix 08 a Las Vegas ad una cena con pochi intimi amici, tra cui Robert Scoble. Grazie a lui infatti, ero venuto a conoscenza di Qik, la fantastica applicazione per trasmettere video in diretta dal cellulare, a mio avviso la migliore Web Application del 2008.
Ho aperto questa parentesi, perchè Vufone, l’applicazione per la gestione totale del nostro cellulare, ha le carte in regola per diventare una Killer Application per i telefonini, e quando ho cominciato ad utilizzarla mi ha dato le stesse emozioni che avevo avuto con Qik.
Ma che cos’è Vufone? Si tratta di un applicazione che permette di avere la gestione e sincronizzazione completa del vostro cellulare. Non si limita a fare buckup o la sincronizzare dei contatti e degli impegni tipo Outlook, fa molto di più.
Infatti potete salvare e sincronizzare anche gli sms, gli mms, le foto, i video, i vostri file musicali e tutti i documenti.
A tutti può capitare di perdere il cellulare, o di cambiare modello. Grazie a Vufone, ovunque vi troviate, vi basterà comprare un nuovo cellulare, collegarvi al vostro pannello Vufone e ripristinare l’ultimo backup completo.
In pochissimi secondi riavrete la copia precisa del vostro vecchio cellulare nel nuovo. Penso che un applicazione del genere sia rivoluzionaria quanto utile, è semplice da utilizzare ed è anche localizzata in Italiano.
Ma Vufone non finisce di stupirci, infatti che applicazione web sarebbe se non pensasse anche alla condivisione? Niente paura, con Vufone potete anche condividere automaticamente le vostre foto su Facebook, Flickr e Picasa. Con l’apposita funzione abilitata, ogni volta che effettuare la sincronizzazione degli ultimi scatti effettuati, Vufone penserà a pubblicarle nei vostri profili che avete preimpostato!
Vi piace questa applicazione??? Ancora non vi ho convinto? Andiamo avanti….

Il bollettino di sicurezza Microsoft di qualche giorno fa parla chiaro, in Excel sono state scovate ben tre falle di sicurezza molto gravi, definite, in relazione della versione del programma, “critiche” o “importanti”. Le falle possono far sì che un malintenzionato prenda il controllo del nostro sistema tanto da poter installare applicazioni, cancellare dati e simili.
Per fortuna il rimedio c’è e potete trovarlo qui attraverso i link alla vostra versione di Office, se avete un Mac non pensiate di essere immuni dal problema perché anche la vostra versione di Office potrebbe esserne affetta.





1. Kaspersky Rescue CD v8.8.1.18
Base: Linux
Dimensioni file ISO: 103MB
Aggiornamento Definizioni: dal web
Tempi di scansione: 8 min per esaminare 11543 elementi
Opzioni di scansione:Chiede alla’utente il da farsi al termine della scansione
Rilevamento Virus: 11 su 11

A due giorni di distanza dalle ultime patch di sicurezza, Internet Explorer cade sotto una pesante falla che mette a rischio la sicurezza dei PC che utilizzino qualsiasi versione del diffusissimo browser di casa Microsoft.
La falla, sottovalutata dal principio, sarebbe la più grave che abbia colpito il browser negli ultimi tempi. Il pericolo è quello di poter essere raggiunti da malware o cavalli di troia potenzialmente molto pericolosi, generalmente provenienti da domini cinesi progettati appositamente per sfruttare la falla tramite SQL injection.