Automattic acquista Intense Debate, novità in vista per lo sviluppo di WordPress

Automattic“, la famosa compagnia che sta dietro alla popolarissima piattaforma di blogging WordPress, ha acquistato proprio ieri un’avanzato servizio di gestione dei commenti, Intense Debate.

Il servizio fino ad ora poteva essere utilizzato solamente sotto forma di plugin, e permetteva ai webmaster di rimpiazzare il sistema di gestione dei commenti proprio del CMS utilizzato (WordPress, Blogger o Moveable Type) con qualcosa di più completo e professionale sotto molti punti di vista.

Liquida, un aggregatore con qualcosa in più

Nato da un progetto tutto italiano, Liquida è un aggregatore nuovo di zecca che si ripropone di raccogliere e rendere più fruibili i contenuti della blogsfera. Attualmente in fase beta, contiene una directory con quasi 4000 blog.

Niente di nuovo direte voi, ed infatti questo aggregatore non vuole essere un innovatore ma sfruttando l’esperienza degli aggregatori più anziani trae i loro pregi focalizzandosi sulla qualità dei contenuti. La registrazione al servizio è riservata solo a chi possiede o gestisce uno o più blog, i contenuti sono però, ovviamente, visibili dai visitatori che diventano in questo caso fruitori di un lavoro di cernita e cesello fatto dalla redazione potendo così godere solo dei migliori contenuti.

Quotidiani online e Web 2.0: accostamento impossibile?

Con la sempre maggiore diffusione di internet nelle case, i quotidiani e la carta stampata più in generale hanno dovuto in qualche modo relazionarsi con il grande mondo del Web.
Internet è una grande realtà, che va sfruttata e il cui sviluppo non deve (e non può) essere assolutamente ostacolato. Qualcuno l’ha capito prima, altri ci hanno messo un po’ più di tempo, fatto sta che la maggior parte dei quotidiani italiani ora ha un sito web ed offre ai visitatori la possibilità di leggere articoli direttamente online.

i siti web di “La Repubblica”, “Il Corriere della Sera”, “La Gazzetta dello Sport”, “Il Sole 24 Ore”, “Corriere dello Sport”, sono stabili nella Top 100 (dati Alexa) dei siti più visitati d’Italia, e ciò significa che una grossa parte dei navigatori condivide particolarmente l’idea di poter leggere le notizie del giorno direttamente dal Web.
Ma soffermiamoci un attimo ad analizzare “come” sono strutturati i siti web dei quotidiani:

Il Bangladesh punta su internet: installerà computer a banda larga in tutte le scuole da far usare gratuitamente alla popolazione

Bangladesh

I lettori più appassionati di Geekissimo sanno che spesso e volentieri ci piace parlare di iniziative benefiche, di solidarietà e di “belle notizie”. Oggi vi raccontiamo di cosa sta accadendo in Bangladesh, che come sapete è uno dei paesi più poveri del mondo. Il Bangladesh Telecommunications Regulatory Commission, l’ente nazionale che si occupa di telecomunicazioni, ha annunciato che installerà computer con connessione internet a banda larga da usare gratuitamente presso tutte le circa 40mila scuole elementari disseminate in tutto il paese. Un’iniziativa presa soprattutto per far conoscere le potenzialità di internet nelle zone rurali.

La mossa, dunque, porterà internet in decine di migliaia di villaggi, dove vive oltre il 70 per cento della popolazione del paese (144 milioni di persone). Tra l’altro, la decisione andrà anche ad alleviare i conti delle scuole e università, non più soggette al pagamento della bolletta di internet. Una mossa dunque a prima vista davvero intelligente: basti pensare che con soli tre milioni di utenti il Bangladesh è uno dei paesi al mondo in cui la penetrazione di internet nella popolazione è minima.

Arriva il prontuario di buone maniere per Facebook, MySpace e similiari

Facebook

Come bisogna comportarsi correttamente sui social network come Facebook e MySpace? Quale atteggiamento bisogna intraprendere nei confronti dei nostri contatti? E come bisogna porsi nei confronti delle richieste di amicizia da parte di estranei? Dalla Gran Bretagna arriva la soluzione. Debrett’s, la celebre guida al bon ton, ha infatti stilato una lista di regole da seguire per il corretto utilizzo dei social network. Si tratta di regole che sono state scritte dopo che i risultati di una ricerca hanno mostrato che circa due terzi degli utenti di Facebook e MySpace sono frustrati e confusi da ciò che avviene in Rete.

Una confusione che apparentemente sembrerebbe generata soprattutto da messaggi e da richieste di amicizia provenienti da sconosciuti, o apparenti tali. Secondo la ricerca, inoltre, il 18 per cento delle persone ha rivelato di trovarsi a disagio sapendo che l’ex-fidanzato/a può accedere, tramite il profilo compilato su Facebook, a diverse informazioni personali, come ad esempio l’attuale stato di relazione con un’altra persona. Ma come ci viene in aiuto, allora Debrett?

La cattiva percezione di Windows Vista potrebbe mettere nei guai Microsoft

WindowsVista

Soprattutto negli ultimi tempi Microsoft non se la sta passando benissimo. Ogni giorno, infatti, si alternano notizie positive a notizie negative. Oggi parliamo di una notizia che non farà di sicuro piacere ai vertici di Redmond. La cattiva percezione che presso alcuni utenti e rivenditori ha Windows Vista potrebbe andare ad influenzare direttamente i conti di Ballmer&co. Alcuni analisti finanziari, infatti, hanno “abbassato” le stime di crescita di Microsoft per gli anni fiscali 2008 e 2009, citando proprio, come causa, la percezione negativa abbastanza diffusa nei confronti di Vista.

Il report, inoltre, guarda anche alla data di rilascio della prossima versione di Windows (per adesso chiamata “Windows 7”), che al momento corrisponderebbe con il secondo quarto del 2010. La crescita di Microsoft per il 2008 è stimata il 49 milioni per l’anno fiscale 2008 e 395 milioni di dollari per il 2009. Passare a Windows Vista, si legge, non è semplice per molte aziende piccole e medie, e “di conseguenza il ciclo di vita di Vista sembra essere molto meno robusto di quanto ipotizzato in precedenza”. Tra l’altro, molte aziende, sperando in un futuro e in un sistema operativo migliori stanno evitando di acquistare Vista in attesa di Windows 7.

Come e dove vedere gli Europei di Calcio 2008 in streaming

Euro 2008

Ormai manca davvero poco al fischio di inizio e la febbre per gli Europei di Calcio 2008, che si terranno in Austria e Svizzera dal prossimo 7 giugno fino al 29 dello stesso mese, è davvero irrefrenabile.

Ciò vale anche per molti di noi geek, e quindi come fare a coniugare queste due belle passioni? Semplice: vedendo gli Europei di Calcio 2008 in streaming sui canali esteri (e quindi legalmente)! Basta qualche software gratuito e la lista dei canali giusti per non perdersi nemmeno una partita, quindi entriamo subito nel dettaglio.

I software gratuiti per vedere gli Europei di Calcio 2008 in streaming sono:

  • Sopcast (versione per Linux)
  • TVAnts
  • TVU Player

“Dal prossimo anno pagelle solo online”. Ci sembra un po’ azzardato… e tra l’altro in Italia già si fa

Pagella

Sta facendo molto parlare di sé, in questi ultimi giorni, l’annuncio del neo-ministro della Funziona pubblica, Renato Brunetta, secondo cui entro un anno, un anno e mezzo anche le pagelle scolastiche saranno online. Una decisione, ha spiegato il ministro, che servirà far risparmiare carta alla pubblica amministrazione: “Se sapremo cambiare – ha spiegato il ministro – potremo spendere meglio e liberare importanti risorse da impieghi poco produttivi”.

Una scelta intelligente, penseranno in molti, anche se – ma sto esprimendo un’opinione personale – forse bisognerebbe iniziare da altre parti a eliminare la carta. La pagella scolastica, oltre che un importante documento che tutti i genitori, i nonni e i parenti dovrebbero poter continuare a toccare con mano, è anche un ricordo che si tramanda di generazione in generazione. E poi: anche se ormai internet “ce l’hanno tutti”, quante sono le famiglie che non riuscirebbero a visualizzare online la pagella, per incompetenza o per mancanza fisica di mezzi (collegamento a internet o computer)? A mio parere ancora molte. Ben venga, dunque, il risparmio di carta, ma probabilmente si potrebbe iniziare da altri settori.

Twitter: qualche cifra sul suo reale utilizzo

Dal momento del suo lancio, Twitter non ha mai smesso di crescere. La sua è stata una corsa ininterrotta verso l’olimpo dei servizi web, e negli ultimi mesi ha addirittura raddoppiato la velocità, registrando un esplosione di visite tra Febbraio e Marzo. Ormai è diventato, come riportato da TechCrunch, uno dei servizi più desiderati dalla società investitrici,
Ma quali sono i dati reali circa l’utilizzo di Twitter?

Il servizio di analisi Hitwise riporta che il traffico al sito web è aumentato di 8 volte nel giro di un anno. Compete parla di circa 900.000 visitatori mensili provenienti solo dagli USA, Comscore fissa a 1.3 milioni il numero di visitatori unici in Marzo.
Nessuno di questi dati è però particolarmente utilie, poichè la maggior parte delle azioni sul sito di Twitter sono effettuate o da dispositivi Mobili o da client desktop come Alert Thingy o Twhirl. La maggior parte degli utenti attivi visitano di rado il sito web.

Condannato a 9 anni di prigione il super-spammatore mondiale

Mailbox

La notizia sta facendo, piano piano, il giro del mondo. La Corte Suprema della Virginia, negli Stati Uniti, a ha condannato a nove anni di carcere Jeremy Jaynes, accusato di aver mandato milioni di messaggi di posta indesiderata ad altrettanti ignari utenti internet. Una sentenza che, sicuramente, entrerà nella storia della Rete.

La vicenda, tra ricorsi e carte bollate, va avanti già dal 2003, anno del primo arresto di Jaynes. L’accusa ha presentato la prova di 53mila messaggi e-mail illegali inviati in soli tre giorni, ma tra luglio e agosto del 2003 pare che l’uomo abbia mandato un milione di messaggi spam al giorno. La difesa, invece, ha basato le sue argomentazioni sul fatto che le leggi anti-spam emanate ultimamente negli Stati Uniti violerebbero i diritti del primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, quando si tratta di anonimato.

Ragazzi-Ragazze…i due lati…tutte le risposte

Ragazzi-Ragazze…i due lati…tutte le risposte

Complessata per un ragazzo? Indeciso su una ragazza? Hai bisogno di consigli sul sesso, l’amore e quant’altro? Su GirlAskGuys puoi porre le tue domande a tutti i ragazzi o ragazze del mondo. Infatti questo nuovo fantastico servizio di social network permette di avere consigli su tutte le questioni amorose che affliggono i giovani, e non solo.

Le domande cosi come le risposte non vengono censurate, cosi che gli utenti possono essere completamente onesti e aperti. GirlsAskGuys.com offre agli utenti, gratuitamente, la possibilità di porre le proprie domande o dare le proprie risposte, scrivere articoli, creare profili, essere valutato da altri utenti, ricevere messaggi da altri e fare commenti.

L’evoluzione dei loghi delle grandi aziende informatiche

Riprendiamo a parlare delle compagnie e delle aziende che si sono sviluppate maggiormente grazie ad internet e più in generale in campo informatico, dopo avervi mostrato l’evoluzione e i significati nascosti del logo di Google, e della celebre “Silicon Valley”, cerchiamo insieme di dare uno sguardo a quelli che sono stati e che sono i loghi di aziende del calibro di Microsoft, IBM, Apple e Nokia.

Il logo è probabilmente una delle componenti più importanti e allo stesso tempo di più difficile realizzazione, deve essere semplice ma di effetto, deve identificare l’azienda alla sola vista e quindi deve rimanere ben impresso nella mente delle persone.
Dall’elenco che segue, vi potrete rendere conto anche voi di come nel tempo sia cambiata la concezione di “Logo”, e di come attualmente lo stile su cui si basano sia comune in molti casi.

Adobe Systems
L’ Adobe Systems nasce nel 1982 grazie ai programmatori John Warnock e Charles Geschke, dopo un primo periodo di gravi difficoltà economiche e di insuccessi, l’azienda si è proiettata con decisione all’interno del mercato divenendo oggi una delle realtà più affermate.
Il primo logo Adobe fu disegnato dalla moglie di Warnock

Il New York Times lancia TimesMachine!


Copertina del 16 aprile del 1912 che parla del disastro Titanic

Grandissima iniziativa del New York Times, dopo un grande lavoro durato alcuni mesi, ha messo online TimesMachine. Si tratta di una vera macchina del tempo, che ci riporta indietro nel passato di tantissimi anni.

Grazie a questa lodevole iniziativa, da oggi potrete sfogliare tutte le pagine interattivamente del famoso qotidiano newyorkese, infatti non si limita alla sola immagine di copertina, ma a tutte quante le pagine con la possibilità di leggere tutti quanti gli articoli in maniera dettagliata.

La “Silicon Valley” e i quartier generali dei colossi dell’informatica

La maggior parte delle aziende che operano nel campo informatico sono situate nella zona meridionale di San Francisco, denominata “Silicon Valley” (in italiano “valle del silicio”) proprio per la grande concentrazione di industrie legate ai semiconduttori e ai computer.

La prima azienda di elettronica nacque nel lontano 1939, era la Hewlett-Packard, e rimase quasi completamente isolata fino agli inizi degli anni 50, quando la zona conobbe il massimo sviluppo.
Ad oggi si contano più di mille aziende, se cliccate sull’immagine in alto potrete avere una panoramica completa di tutta la regione.

Scendiamo un po più nel particolare, non siete curiosi di vedere come sono esteticamente i quartier generali dei colossi dell’informatica?

Google: Partiamo dal motore di ricerca più famoso del mondo, esteticamente molto avveniristico, l’interno dell’edificio è arredato in modo originale con lampade colorate, giganteschi palloni di gomma, divani rossi.
All’interno della struttura si trovano anche numerosi servizi e luoghi di ritrovo per i dipendenti come ad esempio ambulatori medici, bar e una sauna, non a caso, il Googleplex è stato nominato il miglior luogo al mondo dove lavorare.