Netbook fine 2015

Netbook, per IHS iSuppli nel 2015 saranno soltanto un ricordo

Netbook fine 2015

IHS iSuppli ne ha la certezza: nel 2015 i netbook, i mini laptopt che per qualche tempo hanno spopolato sul mercato, saranno soltanto un lontano ricordo.

La società di analisi ha infatti stimato che per quanto riguarda l’anno attualmente in corso le vendite dei netbook saranno pari a 3,97 milioni di unità per poi scendere a soli 264,000 unità nel 2014 arrivando infine a risultare pari a zero nel 2015.

Il tramonto dei netbook è imputabile in gran parte all’avvento dei tablet, in primis dell’iPad di Apple.

Nel 2010, l’anno in cui l’iPad fece il suo ingresso sul mercato, venne infatti registrato un vero e proprio picco nelle vendite dei netbook con ben 32,14 milioni di unità vendute, una cifra questa che nel giro di tre anni circa è poi calata dell’87% in seguito, appunto, alla sempre maggiore popolarità dei tablet.

Addio ai Netbook

È durata circa cinque anni l’era dei netbook. Le ultime due aziende che li producevano, Asus ed Acer, hanno deciso di tirare i remi in barca ed hanno annunciato che nel 2013 non lanceranno sul mercato altri computer di questa tipologia. Manderanno fuori le scorte.

Nati nel 2007 con l’Eee di Asus i netbook hanno riscosso un notevole successo, soprattutto per il loro prezzo ultra-accessibile e per la loro portabilità. Non solo Asus ed Acer li hanno commercializzati ma anche altri produttori hardware, come HP e Dell, poi però sono arrivati i tablet.

Asus Eee PC fine produzione

Asus abbandona il mercato dei netbook, addio agli Eee PC

Asus Eee PC fine produzione

Con la sempre maggiore diffusione dei tablet e, nello specifico, di quelli che ad un prezzo abbastanza contenuto offrono la possibilità di poter operare senza problemi ed in tutta comodità anche in movimento gli Eee PC di Asus, la gamma di netbook lanciata proprio qualche anno addietro, sono destinati a sparire completamente dal mercato nel giro di breve tempo.

L’azienda taiwanese, infatti, ha fatto sapere, proprio nel corso degli ultimi giorni, che ben presto provvederà a chiudere le linee di produzione dei suoi portatili appartenenti alla famiglia siglata come Eee PC e che tutti i modelli attualmente in catalogo saranno venduti sino ad esaurimento scorte.

D’ora in avanti, inoltre, Asus, così come reso noto dalla stessa azienda, provvederà ad indirizzare tutti quegli utenti interessanti all’acquisto di un netbook a quello ben più conveniente, almeno per il momento, dei suoi tablet basati su Android.

Sony vuole lanciare il suo Chromebook Vaio

Chromebook Sony Vaio C111

Direttamente dalle maglie della Federal Communications Commission (FCC) è venuta a galla della documentazione da cui ne è emerso che tra non molto potrebbe e dovrebbe essere lanciato sul mercato un nuovo dispositivo portatile basato sul sistema operativo Chrome OS di Google e relativamente al quale la diretta interessata sembrerebbe essere Sony.

Infatti, stando a quanto emerso durante le ultime ore, il ben noto gruppo nipponico sarebbe attualmente al lavoro sulla presentazione del CC111, ovvero quello che, senza far troppi giri di parole, può essere definito come un Chromebook, un netbook con Chrome OS.

Sempre attenendosi alle info attualmente in circolo il device in questione apparterrebbe inoltre alla gamma Vaio, un dato questo che consentirebbe di rilanciare al meglio l’idea di Chromebook andnado a mescolare la bontà dei progetti targati big G con quella di Sony.

Acer Aspire One 722

Acer Aspire One 722 in Arrivo

Acer Aspire One 722

Nonostante la fortissima spinta che stanno avendo i Tablet sul mercato, i Netbook non sembrano mollare del tutto la presa.

Acer sta infatti per rilasciare al pubblico il suo nuovo Netbook, l’Aspire One 722, il successore del 721.

Si tratta di un Netbook 11 pollici, con un “disegno” a goccia sullo chassis, che lo rende abbastanza unico nel suo genere, abbastanza elegante da fare una certa “scena” quando lo si porta in giro.

Jolicloud ora si basa sul sistema Chrome e abbandona Firefox

Jolicloud è un sistema operativo che si basa completamente sulle applicazioni web-based. Fino all’ultima versione rilasciata, questo sistema operativo si basava sul sistema di Firefox, Prism. Con la nuova versione rilasciata la settimana scorsa, Jolicloud abbandona il mondo Firefox per lanciarsi nell’offerta gratuita di Chrome. Jolicloud ora si presenta molto più veloce e stabile, proprio per questa importante novità.

Il motore di lettura delle applicazioni cambia, da oggi viene utilizzato l’ottimo WebKit, che si presenta come il motore di reading più all’avanguardia del mercato. Webkit è il motore di reading presente sul browser di Google. Questa novità, oltre a migliorare  stabilità del sistema, permette a Jolicloud la possibilità di aprire applicazioni anche in HTML5 con i nuovi standard web che si stanno per definire sempre di più (html5 e CSS3).

Jolicloud esce dalla Beta Privata! Rilasciata la prima versione pubblica

application JoliCloud

Di JoliCloud ne abbiamo già parlato abbastanza in passato qui su Geekissimo. Sicuramente JoliCloud merita tutta questa attenzione dal nostro blog, è già da parecchi mesi che abbiamo questo sistema operativo tra le mani e ogni nuova versione si è portata dietro parecchie novità. Per chi non lo sapesse, questo sistema operativo si basa esclusivamente su applicazioni WEB, quindi non ci sono software da installare e il sistema è già pronto per essere utilizzato al 100 per cento, subito dopo averlo installato.

JoliCloud ha vissuto la prima fase della sua vita, strettamente in versione privata. Il sistema operativo, si poteva provare solo sotto espresso invito del team di sviluppo. Queste versioni private, hanno sempre avuto un ottimo successo è stata alta la fetta d’utenza che si sono andati a catturare in pochissimi mesi di tempo, tutto successo più che meritato.

Acer lancerà il primo Netbook con Chrome OS nel 2010

Google Chrome OS

Qualche giorno fa vi avevamo presentato il video in italiano della presentazione di Chrome OS, un sistema operativo che promette molto bene sotto tutti gli aspetti, come può essere facilmente intuito dalle semplici ma utilissime funzionalità presentate nel video sopraccitato. Funzionalità che nonostante possano sembrare inutili o infantili agli utilizzatori “esperti” del PC, risultano invece molto pratiche ed utili per tutti coloro che utilizzano il computer in maniera molto semplice, magari solo per consultare Facebook e rimanere in contatto con i propri amici.

JoliCloud, annunciata la prima pre-beta del OS

JoliCloud

E’ stata presentata sul blog ufficiale degli sviluppatori la prima pre-beta di Jolicloud, il nuovo sistema operativo per NetBook. Jolicloud, punta a diventare il rivale di Google, per quanto riguarda il mondo dei sistemi operativi . Con la sua enorme compatibilità, attualmente è compatibile con il 98 per cento dei netbook in commercio, Jolicloud è un ottimo sistema operativo da affiancare anche al buon Windows.

Gli sviluppatori, hanno presentato la nuova pre-beta che verrà rilasciata a tutti gli utenti che fanno parte del team di prova del sistema. Attualmente questa versione, si può installare tramite EXE, infatti si installa come una normale applicazione, da affiancare a Windows XP o Seven, altrimenti è disponibile l’installazione via USB, file IMG o ISO.

Samsung Open-Day: netbook, monitor e tanto altro

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Nel pomeriggio di mercoledì siamo stati ospiti di Samsung Italia presso lo show room milanese di Cernusco sul Naviglio: un appuntamento interessante per per scoprire nel dettaglio tutte le novità, tra prodotti e tecnologie, che caratterizzano l’offerta di Samsung in vista del periodo natalizio 2009.

In un’ampia sala era raccolto tutto il meglio della tecnologia Samsung: dalle stampanti multifunzione all’ultimissima serie di netbook economici. La nostra attenzione si è focalizzata principalmente sui nuovi  Netbook, con un’ampia offerta di dimensioni ( si parte dai 7 pollici fino ad un particolare 11,6 HD) e sui nuovi  monitor LCD e LED, una categoria che vede Samsung sempre al primo posto nei risultati di vendita. Ecco cosa ci ha colpito. A seguire una gallery completa dei nuovi prodotti.

Windows 7 su USB per i netbook: ora è ufficiale

Ancora una volta, le voci di corridoio circolate quando Windows 7 era ancora in fase di ultimazione si sono rivelate veritiere. È infatti disponibile nello store Microsoft statunitense una versione di Seven installabile da penna USB.

Come anticipato lo scorso giugno, si tratta di una soluzione pensata prevalentemente per i netbok, i PC portatili low-cost spesso privi di un’unità DVD (supporto utilizzato normalmente per la commercializzazione del sistema operativo), ma sempre dotati di diverse prese USB.

Certo, adesso non potremo più sfoggiare le nostre doti da geek e stupire gli amici trasferendo il disco d’installazione di Windows 7 su drive USB, ma poco importa. Se Windows 7 è già un successo lo si deve anche a decisioni come questa, che fanno avvicinare – probabilmente per la prima volta nella storiaMicrosoft alle reali esigenze dell’utente.

STUDIO: il 57% di chi guarda la TV usa il Web simultaneamente

Homer Simpson TV

Sicuramente non ci farete molto caso, ma quante volte avete utilizzato il PC guardando la Televisione, e viceversa? Molto spesso, un’accoppiata del genere è indispensabile in quei casi in cui la ricerca di notizie è molto importante, ad esempio dopo un terremoto o un’altra calamità naturale, proprio nel momento in cui un’enorme mole di notizie si ammassa e sta a noi scandagliare il maggior numero di fonti possibili alla ricerca di quella che fa per noi. A quanto pare, invece, quest’abitudine è molto più diffusa di quanto ci aspettassimo, soprattutto negli USA. Maggiori info dopo il salto.

Nokia Booklet 3G, video e immagini

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Mancava soltanto Nokia all’appello, ma da qualche giorno nel settore netbook ci sono la maggior parte dei produttori di hardware del globo; infatti anche l’azienda finlandese, leader nel settore della telefonia mobile, è entrata nel mondo dei PC con il Nokia Booklet 3G, che monta sistema operativo Windows.

Anche il netbook Nokia si affida al processore Atom di Intel; il vero punto di forza di questo modello dovrebbe essere la batteria, con una durata dichiarata di 12 ore, sperando ovviamente che il valore effettivo non si discosti di molto.

5 cose del mondo geek che stanno per diventare obsolete. Vi mancheranno?

Proprio come accade con “noi comuni mortali”, anche nel mondo geek ci sono cose che nascono obsolete ed altre che lo diventano col tempo, portando spesso un forte senso di dispiacere in chi le aveva apprezzate fino a quel momento.

In questo post, noi vogliamo elencare cinque cose del mondo geek che stanno per diventare obsolete. Cose a cui abbiamo ancora tempo di dire “addio” in vista di clamorose svolte che già si trovano dietro l’angolo ma che dobbiamo rassegnarci a riporre in soffitta. Buona lettura a tutti e non dimenticate di dirci la vostra a riguardo!

PC Desktop

I primi sentori del fatto che i computer desktop potessero diventare obsoleti li abbiamo avuti quando, qualche anno fa, i prezzi dei notebook sono iniziati a calare vertiginosamente e le peculiarità tecniche di questi ultimi hanno iniziato a non essere troppo dissimili da quelle dei PC casalinghi. Adesso, che i netbook sono entrati in scena così prepotentemente, la lotta nel mercato dei computer potrebbe facilmente ridursi a “notebook VS netbook” lasciando case e monitor, se non in soffitta, riservati a qualche particolare ambito lavorativo.