Kim Dotcom problemi dominio Mega

Mega, sospeso il dominio per il nuovo Megaupload

Kim Dotcom problemi dominio Mega

Il successore di Megaupload, quello che da qualche settimana a questa parte si è fatto conoscere in rete con il nome di Mega, pare proprio che non sia nato sotto una buona stella: a mettere i bastoni tra le ruote al progetto di Kim Dotcom ci ha pensato Blaise Louembe, Ministro per le Comunicazioni del Gabon.

Il dominio di primo livello sfruttato per mandare in rete Mega, così come dichiarato dallo stesso Dotcom, sarebbe dovuto essere quello, appunto, del Gabon (me.ga) ma stando alle più recenti informazioni a riguardo sembra proprio che il Ministro per le Comunicazioni dello stato dell’Africa centrale abbia sottolineato, una volta appresa la notizia, la non volontà di far sfruttare le piccole nazioni africane come piattaforma per commettere atti volti alla violazione del copyright, né tantomeno sfruttate da persone senza scrupoli.

Xbox Surface

Xbox Surface, Microsoft è al lavoro su un tablet per il gaming

Xbox Surface

Stando a quelle che sono le più recenti dichiarazioni Microsoft sarebbe attualmente al lavoro su un nuovo tablet da 7 pollici dedicato al mondo del gaming ed identificato con il nome di Xbox Surface.

Le prime indiscrezioni a riguardo avevano iniziato a circolare in rete, e non solo, già a partire dal mese di giugno ma adesso quelli che sino a qualche ora addietro erano semplici rumors sembrerebbero essere diventati una certezza.

Secondo alcune fonti anonime ma, come sempre, ben informate lo sviluppo di un dispositivo ARM è già stato avviato ed il nuovo tablet targato Microsoft dovrebbe riuscire a fare la sua prima apparizione in pubblico già prima del lancio della Xbox 720, probabilmente nel corso dell’E3 2013.

Alle voci in questione appare poi opportuno sommare la comparsa in rete, avvenuta per breve tempo e poche ore prima del keynote di Los Angeles dedicato alla presentazione dei Surface da 10,6 pollici, di un documento facente riferimento ad un fantomatico tablet da 7 pollici avente una risoluzione pari a 1280×720 pixel, un processore IBM POWER7, una memoria DD3 da 5 GB ed una scheda video AMD.

G Maps, Google Maps a portata di Windows 8

Windows 8, il nuovo sistema operativo di casa Microsoft immesso sul mercato soltanto da pochi giorni a questa parte, integra per impostazione predefinita, le mappe di Bing, così come buona parte di voi lettori di Geekissimo avrà già avuto modo di sperimentare personalmente.

Nonostante tale integrazione alcuni utenti potrebbero comunque preferire le mappe offerte da Google e in tal caso una risorsa quale G Maps può rivelarsi molto ma molto utile.

G Maps, infatti, è un applicativo totalmente gratuito e specifico per Windows 8 che, così come sugerisce lo stesso nome, permette di avere direttamente a portata di mano Google Maps e di usufruire della maggior parte delle funzionalità offerte dal servizio di mappe del gran colosso di Mountain View

Browser Repair Tool, riparare le impostazioni del browser web manomesse dai malware

Quando ci si ritrova ad avere a che fare con eventuali virus sul computer in uso le conseguenze, sia per la postazione multimediale sia per i dati in essa archiviati, possono essere varie e nella maggior parte dei casi tutt’altro che positive.

Un malware, ad esempio, qualora presente sul proprio PC può agire andando a modificare, all’insaputa dell’utente, le impostazioni dei browser web e ripristinare il tutto così come in precedenza non sempre può risultare semplice.

Per porre rimedio all’insorgere di situazioni di questo tipo e quindi per reimpostare le impostazioni dei browser web impiegati sul proprio computer è possibile ricorrere ad una pratica ed utile risorsa ad hoc quale Browser Repair Tool.

Chiusura Windows Live Messenger e integrazione su Skype

Ufficializzato il ritiro di Windows Live Messenger, Microsoft punta tutto su Skype

Chiusura Windows Live Messenger e integrazione su Skype

Da ieri avevano iniziato ad impazzare in rete rumors facenti riferimento all’intenzione di Microsoft di “mandare in pensione” Windows Live Messenger sostituendolo con Skype, il noto client VoIP recentemente acquisto dalla redmondiana.

Sino a qualche ora fa la notizia in questione non era ancora stata confermata da Microsoft cosa che, invece, è poi avvenuta mediante la pubblicazione di un apposito comunicato ufficiale pubblicato sul blog di Windows e su quello di Skype.

Quindi, dopo ben dodici anni di attività e di onorata carriera Windows Live Messenger, così come comunicato, chiuderà i battenti il prossimo anno, entro il primo trimestre del 2013, ed il celebre servizio di instant messaging non sarà più disponibile per alcun paese del globo terrestre eccezion fatta per la Cina.

Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance

Apple dovrà pagare 368 milioni di dollari per l’infrazione di alcuni brevetti sul VPN

Apple infrazione brevetti VPN di VirnetX

Così come stabilito dal tribunale del Texs Apple sarà costretta a pagare la modica cifra di ben 368 milioni di dollari a VirnetX come risarcimento e rimborso per aver infranto quattro brevetti facenti riferimento ai collegamenti VPN di proprietà della società.

Nel dettaglio, secondo VirnetX Apple avrebbe violato i brevetti in questione sulla tecnologia VPN all’interno delle proprie soluzioni FaceTime utilizzate su Mac, su iPhone e su iPad.

Già nel 2010, inoltre, VirnetX vinse una causa analoga contro Microsoft ottenendo, come risarcimento, una somma di denaro pari a 100 milioni di dollari.

Nel 2010, tuttavia, Microsoft sollevo alcuni dubbi in merito ai brevetti registrati da VirnetX sottolineando inoltre il fatto che la stessa società in questione potesse andarsi a configurare come un patent troll ovvero un gruppo creato con l’unico obiettivo di registrare brevetti per tecnologie diffuse per poi poter avviare cause e fare richiesta di risarcimenti tutt’altro che irrisori ai colossi dell’IT.

Battery Optimizer, prolungare la durata della batteria del laptop ed ottimizzarne l’uso

Utilizzare un laptop è sicuramente un ottimo sistema mediante cui poter continuare ad operare al PC senza dover essere legati, per forza di cose, a quella che è la propria postazione abituale.

Si tratta senza alcun dubbio di una gran bella comodità anche se in questi casi, purtroppo, ci si ritrova a dover fare i conti con la durata della batteria in uso, una problematica questa di non poco conto quando si è costretti a dover utilizzare il computer portatile senza avere a portata di mano una presa elettrica.

Per cercare di limitare al massimo i consumi della batteria e, sopratutto, al fine di ottimizzarne l’impiego è però possibile ricorrere all’impiego di un apposito ed utile strumento quale Battery Optimizer.

Questo software, totalmente gratuito e specifico per sistemi operativi Windows, è infatti in grado di prolungare la durata della batteria e, di conseguenza, di prolungare l’impiego del proprio computer portatile.

Il software agisce andando a diagnosticare tutti le componenti del sistema, sia a livello hardware sia a livello software, fornendo suggerimenti su come poter risparmiare in termini di consumo della batteria.

Kaspersky vulnerabilità

Kaspersky, i prodotti Microsoft sono più sicuri

Kaspersky vulnerabilità

Stando a quanto reso noto dai tecnici di Kaspersky, la celebre azienda russa specializzata in soluzioni per la sicurezza informatica, diversamente da quanto accadeva sino a qualche tempo addietro tra i primi dieci prodotti maggiormente bersagliati dagli autori di malware non risultano più presenti quelli Microsoft.

Nel dettaglio, nell’arco di tempo compreso tra luglio ed agosto dell’anno corrente su ciascun sistema attaccabile da remoto è stata rilevata la presenza di circa 8 vulnerabilità di sicurezza.

Ad occupare la prima posizione nella speciale classifica delle lacune di sicurezza più utilizzate da eventuali malintenzionati ci sono tutta una serie di vulnerabilità contenute nelle versioni meno recenti del pacchetto Java di Oracle che se sommate tra loro costituiscono addirittura il 56,7% del totale.

Fhotoroom, il photo editor per Windows 8

Avete installato Windows 8 sul vostro PC e siete alla ricerca di un buon applicativo studiato appositamente per il nuovo sistema operativo e mediante cui eseguire operazioni di photo editing? Si? Bene, allora, cari lettori di Geekissimo, Fhotoroom potrebbe essere proprio la risorsa che fa al caso vostro.

Fhotoroom, infatti, è un recente software gratuito, realizzato specificamente per l’ultimissima versione di Windows e disponibile direttamente su Windows Store che in maniera davvero semplicissima e grazie alle molteplici funzionalità offerte permetterà di modificare foto ed immagini applicandovi inoltre una gran quantità di effetti di varia tipologia.

Fhotoroom, infatti, consente di applicare svariati stili e cornici alle foto risultando comprensivo sia di tutti quelli che sono gli strumenti mediante cui eseguire operazioni di image editing di base come, ad esempio, il ritaglio delle immagini, il ridimensionamento, il controllo dell’esposizione etc., sia di strumenti mediante cui applicare rapidi ritocchi sia di quelli grazie ai quali eseguire operazioni più avanzate.

Google Maps app iOS 6

Google Maps potrebbe non arrivare mai su App Store

Google Maps app iOS 6

Con il lancio di iOS 6, la nuova versione del sistema operativo mobile per device Apple, ha avuto origine la spinosa questione mappe che pur essendo stata chiusa (?) con le scuse pubbliche di Tim Cook e con la promessa che ben presto il sistema verrà aggiornato, migliorato e corretto continua comunque a far parlare di sé seppur in altra maniera.

Dopo il lancio del sistema di mappe Apple per iOS e dopo le numerose lamentele da parte degli utenti avevano iniziato a circolare in rete diverse notizie inerenti la volontà di Google di rendere disponibile l’app di Google Maps su App Store.

Da alcune ore a questa parte, però, secondo nuove voci provenienti da fonti anonime e diffuse dal The Guardian l’avvento di Google Maps su iOS 6 andrebbe a configurarsi come molto improbabile.

Google, infatti, sarebbe effettivamente al lavoro su Google Maps per iOS e l’app dovrebbe essere pronta già entro la fine dell’anno corrente ma la stessa azienda di Mountain View riterrebbe improbabile il fatto che Apple possa approvare la nuova applicazione su App Store.

Alcuni segnali, infatti, farebbero prevedere il peggio per l’app di Google.

Microsoft sostituirà Windows Live Messenger con Skype

Microsoft manderà in pensione Windows Live Messenger sostituendolo con Skype?

Microsoft sostituirà Windows Live Messenger con Skype

Tra non molto Microsoft potrebbe decidere di “mandare in pensione” Windows Live Messenger, il celebre servizio di messaggistica istantanea della redmondiana, sostituendolo con Skype, il tanto amato quanto diffuso client VoIP acquisito già da qualche tempo a questa parte.

A lanciare l’indiscrezione è stato The Verge secondo cui, in base alle informazioni fornite da alcune fonti anonime, Microsoft, appunto, sarebbe in procinto di annunciare lo stop dell’oramai storico servizio di instant messaging cedendo il passo a Skype e dirottando utenti e traffico direttamente sul client VoIP.

Al momento, appare opportuno sottolinearlo, la notizia è ufficiosa e mancano ancora conferme effettive a riguardo ma l’operazione in questione dovrebbe rientrare in una strategia aziendale ben precisa quale quella mirante al cercare di monetizzare il più possibile attraverso Skype facendo leva, appunto, sulla gran mole di utenti che da anni ed anni a questa parte si servono assiduamente di Windows Live Messenger o, per i nostalgici, MSN e che, appunto, potrebbero far accrescere i ricavi del client VoIP.

Anonymous 5 novembre Operazione vendetta

Anonymous ricorda il 5 novembre ed attacca PayPal, Symantec e altri

Anonymous 5 novembre Operazione vendetta

Ieri è stata la giornata dedicata al rivoluzionario mascherato Guy Fawkes che, appunto, alla mezzanotte del 5 novembre del lontano 1605 venne arrestato da un gruppo di uomini armati mentre era intento a mettere in atto l’esplosione della Camera dei Lord.

Si tratta di una storia decisamente lontana nel tempo e da quelle che sono le ben più moderne vicende tuttavia essendo Guy Fawkes una sorta di “santo protettore” e di “musa ispiratrice” per Anonymus, il gruppo di hacker hacktivisti, c’è ben poco da stupirsi del fatto che nel corso della giornata di ieri sia stata messa in atto una vera e propria campagna di attacchi volti ad onorare la memoria dell’ex rivoluzionario.

Trattasi di quella che ha preso il nome di Operazione Vendetta e durante la quale, appunto, Anonymous ha messo in atto diverse azioni dimostrative sul web passando dal defacing di numerosi siti internet sino ad arrivare a veri e propri attacchi hacker per poi chiudere il tutto in bella pubblicando online parte del database di alcune aziende private e di diversi servizi online.

I bersagli colpiti dall’Operazione Vendetta di Anonymous sono stati i più disparati come nel caso del sito ufficiale del governo australiano, il sito web della NBC e della star del pop Lady Gaga.

Responsive Twitter, gestire rapidamente Twitter da Google Chrome e dalla omnibar

I più accaniti utilizzatori di Twitter che, al contempo, sono soliti servirsi di Google Chrome come browser web per accedere al celebre servizio di microblogging ma anche per navigare in rete alla ricerca di quelle che sono le informazioni di interesse potrebbero trovare particolarmente utile ed interessante la risorsa alla quale andiamo a dedicare qualche riga in questo post.

Trattasi di Responsive Twitter ovvero un’estensione specifica per Google Chrome che permette di avere Twitter sempre e comunque a portata di mano mediante un’apposita colonna visualizzabile lateralmente alla finestra del browser web e da cui, appunto, sarà possibile gestire rapidamente il proprio account anche quando si è intenti a navigare online.

Oltre ad eseguire quanto appena accennato l’estensione mette poi a disposizione dei suoi utilizzatori funzioni extra per la omnibar consentendo di passare facilmente alla home di Twitter, alle attività, alle menzioni, ai messaggi, alla sezione mediante cui scoprire nuovi utenti ed argomenti e, ancora, allo stram di uno specifico utente.

Gotcha Backup Utility, eseguire facilmente il backup dei propri dati e dei file di sistema

Quando viene acquistato un nuovo computer o, ancora, quando quello già in uso viene formattato è necessario procedere non soltanto all’installazione di tutti i software solitamente in uso ma anche al trasferimento dei propri file.

Si tratta di operazioni che per ovvie ragioni ed inevitabilmente vanno ad occupare una notevole quantità di tempo utile.

Nel caso specifico del trasferimento dei file è però possibile ovviare ricorrendo all’utilizzo di un interessante ed apposito strumento quale Gotcha Backup Utility.

Si tratta di un software completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows che, appunto, permette di semplificare notevolmente l’operazione di trasferimento dei file.