E’ vero, anche in campo informatico la sicurezza viene prima di qualsiasi altra cosa, ma, in circostanze particolari, qualche piccolo strappo alla regola si può fare. E’ ad esempio il caso di una funzione introdotta in Firefox 3, all’apparenza molto utile, ma nell’applicazione di tutti giorni talvolta snervante: la scansione antivirus automatica dei file scaricati.
Grazie all’enorme diffusione che hanno avuto le connessioni ad Internet ad alta velocità, sono infatti moltissimi gli utenti che (quasi) quotidianamente scaricano file di notevoli dimensioni. Demo di giochi commerciali, distribuzioni Linux, filmati e grandi collezioni di immagini sono diventati elementi all’ordine del giorno nel download manager di ogni geek, e scansionare ognuno di questi – soprattutto su macchine non recentissime – risulta una procedura alquanto lunga da portare a termine.
Ecco quindi nascere l’esigenza da parte di molte persone, sicure circa l’integrità dei file che si accingono a scaricare, di disabilitare la scansione antivirus automatica dei file scaricati nel celeberrimo browser open source. Esigenza che, come facilmente immaginabile, può essere immediatamente soddisfatta manipolando il pannello di controllo di Firefox: