Pino, strepitoso client Twitter per ambienti GNOME (Ubuntu & Co.)

Scottato dalle non proprio eccellenti capacità di integrazione Gwibber, il client predefinito per Ubuntu, ho cercato un sostituto migliore, più veloce e performante, ma soprattutto con più funzionalità e meglio integrato con GNOME. Nella mia piccola ricerca, ho trovato Pino.

No, non è un mio amico, ma un client Twitter (gratuito ed open source) per ambienti GNU/Linux davvero ottimo per condividere in fretta pensieri brevi con amici e parenti. Scritto in Vala, un nuovo linguaggio di programmazione che mira a portare moderni elementi di linguaggio di programmazione per gli sviluppatori di GNOME, sta migliorando davvero rapidamente.

Il suo ciclo di sviluppo è ancora molto piccolo, ma in meno di un anno, dopo il rilascio della prima versione stabile 0.1, gli sviluppatori sono in procinto di rilasciare la versione 0.3.

Damn Vulnerable Linux, il sistema operativo meno sicuro del mondo

Uno dei dubbi più annosi del mondo geek è sicuramente quello riguardante la sicurezza dei vari sistemi operativi. Windows è più sicuro di OS X? Qual è più affidabile fra Linux e Windows? Sarà più vulnerabile un Mac o un sistema Linux? Domande alle quali, ammettiamolo, è praticamente impossibile dare una risposta certa. Almeno fin quando non si ha la ventura di avere a che fare con Damn Vulnerable Linux, il sistema operativo meno sicuro del mondo.

Sì, cari amici, avete letto bene. Damn Vulnerable Linux è – come recita anche la sua presentazione ufficiale – tutto quello che una buona distribuzione Linux non dovrebbe essere. Un’accozzaglia di software obsoleto, mal configurato e soggetto ad exploit, che rende il sistema vulnerabile ad attacchi informatici di ogni grado di pericolosità.

Sappiamo già cosa state pensando: Microsoft avrà deciso di sviluppare una sua distro Linux e questo è il risultato. No, tranquilli. Damn Vulnerable Linux (abbreviato DVL) è molto più semplicemente una versione speciale del sistema del pinguino studiata per far impratichire gli studenti di sicurezza informatica.

openSUSE 11.3 versione Finale: È tra noi

È finalmente arrivata la nuova versione di uno fra i più amati sistemi operativi GNU/Linux in circolazione, openSUSE. Nove mesi dopo la versione precedente, viene presentata la 11.3 della distribuzione aiutata da partner d’eccezione come Novell e AMD, e soprattutto da una vasta comunità di utenti.

In generale, openSUSE 11.3 porta degli aggiornamenti per più di 1.000 applicazioni rispetto al suo predecessore. Queste includono applicazioni desktop, applicazioni server (WWW, email, FTP etc…) e una selezione di strumenti di sviluppo.

openSUSE 11.3 ha notevolmente migliorato la sua performance quando viene installato sui netbook, mettendosi alla pari di altre distribuzioni come Ubuntu (una guida ancora valida per installare Ubuntu) per il supporto hardware in questo ambito in forte crescita. Quindi, openSUSE ha progettato due ambienti desktop per la leggerezza di cui ha bisogno un netbook: Plasma Netbook Workspace su KDE, un adattamento del Meego Goblin realizzato dal team openSUSE.

Rainlendar, un grazioso ed efficiente calendario da desktop multipiattaforma

Più volte, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di dare un occhiata a molteplici ed appositi applicativi adibiti alla gestione dei propri impegni e, di conseguenza, in grado di fungere da vera e propria agenda “virtuale”, o quasi.

Quest’oggi, proseguendo sulla medesima linea, scopriamo insieme un ulteriore programmino esattamente adibito allo scopo in questione che, presentandosi però come una risorsa altamente personalizzabile e decisamente poco invadente, consentirà di tenere traccia di tutti i vari ed eventuali impegni, direttamente dal proprio desktop ed in un sol colpo d’occhio.

Si tratta infatti di Rainlendar, un applicativo completamente gratuito, multipiattaforma (utilizzabile quindi su Windows, Mac e Linux) e disponibile in oltre 50 lingue differenti, italiano incluso, che, apponendo un piccolo e grazioso calendario direttamente sulla propria scrivania virtuale, permetterà di gestire tutte le molteplici attività senza troppi problemi.

Fotowall, un pratico editor di immagini tuttofare

Dando un rapido sguardo qui su Geekissimo, ma anche lungo il web, di certo non è difficile rendersi conto dell’esistenza di molteplici ed appositi programmi mediante cui, in modo più o meno semplice e a seconda delle diverse necessità, viene offerta la possibilità di operare sulle proprie immagini, creando originali composizioni, modificando quanto di già esistente, applicando effetti particolari e chi più ne ha più ne metta.

A tal proposito, se siete alla ricerca di uno strumento pratico, gratuito e dal’utilizzo semplice ed immediato, mediante cui modificare foto ed immagini avendo però la possibilità di poterne ricavare un qualcosa di più, allora, senza alcun dubbio, un software creativo quale Fotowall è esattamente ciò che fa al caso vostro!

Si tratta infatti di una risorsa portable e multipiattaforma che, configurandosi come un editor d’immagini tuttofare, consente appunto di personalizzare il layout di foto ed immagini permettendo dunque, nel giro di qualche click, di creare facilmente sfondi originali, cartoline, copertine e di stampare poster, oltre a permettere di giocare con quelli che soni i video ed i vari contenuti presenti online.

Linux e il trojan che non ti aspetti

Linux è un sistema sicuro, molto sicuro, ma non invulnerabile. Se qualcuno non se ne fosse ancora accorto, ecco arrivare una storia abbastanza illuminante sulla questione.

Sono le ore 9:17 am del 12 giugno 2010 e sul forum di UnrealIRCd, piattaforma IRC abbastanza nota e utilizzata, compare il seguente messaggio: “Abbiamo scoperto che il file Unreal3.2.8.1.tar.gz presente nei nostri mirror è stato sostituito con una versione non autorizzata contenente una backdoor (trojan). Gelo. Panico. Paranoia.

Il trojan, presente solo nella versione di UnrealIRCd per Linux pubblicata a novembre 2009 (la 3.2.8.1.), permetterebbe ai malintenzionati di lanciare qualsiasi tipo di comando sui sistemi infetti. Ma per fortuna degli utenti che avessero installato il software “incriminato” sulla loro Linux box, questo non sembra in grado di ottenere autonomamente i privilegi da amministratore.

Morale della favola? Usare Linux è diventato “periglioso” come usare Windows? Tutti gli amici di Tux dovranno munirsi di antivirus il più presto possibile? No. Molto più semplicemente, ci sarebbe bisogno che tutti quegli utenti Linux convinti dell’invulnerabilità del loro OS scendessero dal piedistallo su cui si sono accomodati frettolosamente.

South Africa 2010: tenere d’occhio l’andamento dei Mondiali utilizzano un semplice programmino

I Mondiali di Calcio 2010 hanno avuto inizio soltanto da qualche giorno ma, dando un rapido sguardo online, come d’altronde anche qui su Geekissimo, di certo non è poi così difficile rendersi conto dei molteplici ed appositi servizi resi disponibili all’intera utenza mediante cui restare aggiornati, in tempo reale e non, circa tutte le varie ed eventuali news ed info riguardanti l’evento sportivo più atteso dell’anno.

A tal proposito, quest’oggi, diamo quindi uno sguardo ad un ulteriore ed utile applicativo tutto dedicato agli appassionati spettatori della nazionale italiana e, in linea più generale, a tutti gli amanti della disputa per la Coppa del Mondo.

Windows domina il mercato server nel 2010: fine del sogno Linux?

Sul fronte desktop, non c’è partita. Windows domina indiscusso il mercato dei sistemi operativi da anni, continuando a lasciare a Mac e Linux poco più che le briciole. Sul mercato server, invece, la situazione è ben diversa. Lì Linux è una realtà consolidata – apprezzata anche dai più insospettabili – e, in più di una circostanza, i fan del pinguino hanno sperato addirittura nel grande sorpasso. Impresa che, però, visti gli ultimi dati provenienti da “serverlandia“, sembra lontana anni luce. Forse secoli.

Secondo quanto riportato da IDC, infatti, nel primo quarto di quest’anno, Windows ha visto crescere la propria quota di mercato in ambito server dal 73.9% (dato di fine 2009) al 75.3% (pari a 1.379.487 unità vendute), mentre Linux è sceso dal 21.1% al 20.8% (380,429 unità). Il terzo incomodo, Unix, passa invece dal 4.4% al 3.6% (65.451 unità).

Quando poi si tocca l’argomento guadagni, i numeri non possono che essere tutti per Ballmer e soci. Nella prima parte del 2010, i sistemi Windows hanno generato 5.1 miliardi di dollari, quelli Linux 1.7 miliardi e quelli Unix 2.3 miliardi. Ma non sono certo queste le cifre che ci interessano di più.

Nuxinov, accedere ai dati del proprio hard disk direttamente via internet

Avere la possibilità di poter accedere sempre e comunque a quelli che sono file e cartelle archiviati direttamente sul proprio PC costituisce senz’altro un fattore di fondamentale importanza ma, purtroppo, nella stragrande maggioranza dei casi, di difficile realizzazione se non previa adozione dei dovuti stratagemmi.

Recentemente è stato però reso disponibile un apposito servizio che, in modo semplice, completo ed efficiente, consente di mettere in atto esattamente quanto appena accennato permettendo dunque l’accesso a tutti i nostri hard disk a patto, ovviamente, che sia disponibile una connessione ad internet.

Si tratta di Nuxinov, un servizio completamente gratuito che, previa registrazione e successivo download di un apposito software consentirà dunque di accedere al nostro computer da una qualsiasi altra postazione, andando a sfruttare una semplice connessione al web.

Granola, risparmiare energia bilanciando l’utilizzo della CPU

Di questi tempi, imparare a risparmiare energia elettrica, seppur in maniera minima, costituisce senz’altro un gran passo avanti, in particolare se si considera tutte le molteplici strategie pianificate a tal proposito.

Tranquilli cari lettori di Geekissimo, non siamo finiti su Ecologiae ma, ciò che ho intenzione di illustrarvi quest’oggi non è altro che un ottimo strumento mediante cui risparmiare un buon quantitativo di energia elettrica durante l’utilizzo del nostro caro PC.

Si tratta infatti di Granola, un utility completamente gratuita e destinata all’utilizzo sia su Windows che su Linux, il cui scopo consiste essenzialmente nel permettere di risparmiare corrente elettrica (o, secondo circostanza, quella che è la carica della batteria), andando dunque a ridurre l’utilizzo della CPU.

Sync.in, collaborare in tempo reale sfruttando un editor online completo e funzionale

http://www.youtube.com/watch?v=xRcTjgq4Euo&feature

Oggi giorno avere la possibilità di operare direttamente online, collaborando con altri utenti e condividendo i propri documenti, costituisce senz’altro una delle principali necessità di tutti coloro che si ritrovano ad avere a che fare in modo costante e continuando con il mondo del web.

Nel corso del tempo, infatti, sono stati ideati molteplici servizi, più o meno efficienti e professionali, mediante cui eseguire l’operazione in questione in modo tanto semplice quanto pratico.

A tal proposito, quest’oggi diamo uno sguardo ad un nuovo ed efficiente servizio web che, ponendo come obiettivo quello di far operare più persone su un unico documento, consente di stabilire vere e proprie collaborazioni online di alto livello.

IOGraph, trasformare i movimenti del mouse in un disegno artistico

Avete mai pensato a quanti movimenti vengono eseguiti con il mouse ogni volta che sedete dinanzi al vostro adorato PC?

Bhe, se non avete mai prestato particolare attenzione alla cosa allora è forse il caso di dare un occhiata ad un interessante strumento mediante cui, senza ombra di dubbio, sarà facile farsi un idea dell’intero percorso compiuto dal topo da scrivania più amato dall’intero globo.

Lo strumento in questione è IOGraph, un applicazione in Java che consente di tenere traccia di quelli che sono i vari movimenti del mouse mentre si è impegnati dinanzi al monitor, permettendo dunque di visualizzare il tutto sottoforma di una vera e propria opera d’arte decisamente fantasiosa.

Lucky Backup: backup semplice su Linux

Avete appena installato Linux, non avete ancora molta voglia di smanettare e siete alla disperata ricerca di una soluzione ultra-facile per l’effettuazione dei backup. Che ve lo diciamo a fare? Siete capitati proprio nel posto giusto al momento giusto.

Stiamo infatti per presentarvi LuckyBackup, un programma gratis per effettuare i backup disponibile per tutte le maggiori distribuzioni del sistema del pinguino, che non solo risulta semplice da usare per chi muove i primi passi con Linux, ma anche per chi si accinge solo ora a scoprire le meraviglie del mondo informatico.

Google è ufficialmente il motore di ricerca per Ubuntu 10.4

Google è stato da sempre il motore di ricerca predefinito di Ubuntu. Con l’arrivo della nuova versione, in team di sviluppo aveva pensato di sostituirlo in favore del nemico di mercato che è Yahoo. Per primo primo periodo di beta, Yahoo è stato il motore di ricerca predefinito di Ubuntu 10.04, da oggi non è lo è più. Canonical ha deciso di tenere Google come motore di ricerca predefinito.

Sicuramente Ubuntu, nel caso avesse scelto Yahoo! come motore di ricerca principale del suo sistema operativo, avrebbe portato via a Google una buona fetta di utenti, che sarebbero passati a Yahoo e quindi avrebbero fatto calare la percentuale di utenti che utilizzano Google come motore di ricerca. Sappiamo bene che la diffusione di Ubuntu è sempre più forte e non prevedere a rallentare nei prossimi anni.