Windows, il futuro è a 64bit

In casa Microsoft è stata presa una decisione molto importante per il futuro dello sviluppo software, dalla prossima versione del sistema operativo più famoso del mondo si abbandonerà la strada dei 32bit per abbracciare definitivamente quella dei 64bit.

Il grande passo, già effettuato per i sistemi server, è dettato da più ragioni. Innanzitutto lavorare su un solo standard operativo permette di risparmiare tempo e denaro nello sviluppo software, inoltre le prestazioni del sistema, grazie al forte sviluppo tecnologico delle CPU e al calo dei prezzi delle memorie DDR3, ne guadagnerebbe a fronte di un sistema operativo più curato e specifico per piattaforme 64bit.

Windows 7, beta downloadabile ancora a lungo ed anche una patch

Il successo della beta del nuovo Windows 7 è stato clamoroso, tanto da far cambiare rotta a Microsoft che ha deciso di abolire il limite di 2,5milioni di licenze inizialmente previste per il download della beta. Il nuovo limite è solo in termini di tempo, l’immagine iso sarà infatti disponibile per il download fino al 24 gennaio.

Contestualmente anche la scadenza delle chiavi di licenza è stata prorogata ad agosto prossimo. A Redmond probabilmente non avevano previsto un tale entusiasmo per la nuova versione del sistema operativo più famoso del mondo e forse anche per questo da un primo momento, ci immaginiamo, non è stato reso disponibile il download di Windows 7 tramite torrent.

Windows? In calo costante dal 2003

I fanatici del pinguino calmino i bollenti spiriti, nonostante la buona notizia Microsoft continua a sfornare il sistema operativo più usato al mondo.

Ciò nonostante lo stradominio di Windows sugli altri sistemi operativi è in calo costante dal 2003 ad oggi, stesso discorso per il browser di casa Microsot, mai stato così poco popolare.

Dati alla mano vediamo che solo nel 2004 Windows era il sistema scelto dal 96,4% degli utenti, oggi invece è sceso sotto il 90% il chè vuol dire che mediamente Windows ha registrato un calo annuo di quasi l’1,7%. Il monopolio è comunque saldo ma ciò vuol dire che gli utenti stanno acquistando rapidamente coscieza e capacità di scelta, iniziando ad osservare con occhio critico ma con curiosità anche altri sistemi operativi. Da questo punto di vista in netto aumento vediamo l’OS di Apple che in un solo anno ha avuto una crescita di più del 2%.

G-Speak, il sistema operativo di Minority Report è realtà!

In barba ad iPhone e Windows 7, la tecnologia touch-screen è già stata dichiarata come “morta” dall’azienda californiana Oblong, sviluppatrice di G-Speak: il primo sistema operativo spaziale (ovvero, che permette di operare in tre dimensioni), che potete vedere in azione nel video di apertura del post.

Grazie a dei guanti dotati di appositi sensori e delle speciali telecamere, questo rivoluzionario OS (che ricorda molto da vicino quello visto nel film “Minority Report”) consente ad uno o più utenti (anche in contemporanea) di interagire – in maniera estremamente comoda e rapida – con molteplici schermi e/o computer, tramite il semplice movimento delle mani nell’aria, senza quindi dover toccare fisicamente la superficie del display.

Ubuntu 9.04 atteso per il prossimo 24 Aprile 2009

Ubuntu

E’ stata rilasciata da circa due settimane, ormai, la versione 8.10 di Ubuntu, che già si parla della futura versione di questa nota distribuzione Linux. La prossima versione di Ubuntu sarà la numero 9.04. Le notizie riguardanti questa versione, non sono poi così tante, per ora è stata presentata solamente la roadmap.

Per tutti i curiosi, diamo subito la notizia che la versione definitiva è attesa per il mese di Aprile, più precisamente è attesa per il prossimo 24 aprile 2009. C’è da dire, che questa scaletta, non può essere considerata valida al 100%, perché come ogni cosa, può subire dei ritardi, oppure possono aumentare le versioni Alpha o quelle beta.

Anteprima di Fedora Core 10: ultimo passo prima della versione finale.

Fedora

Lo scorso 4 novembre è stata rilasciata ai Tester, la versione Pre Release di Fedora Core 10. Questa versione del sistema, è quella che anticipa la versione ufficiale che sta per essere rilasciata il giorno 25 Novembre. Questa versione arriva pochi giorni dopo il rilascio di un’altra distribuzione Linux molto conosciuta, in altre parole, Ubuntu.

La recente versione di Ubuntu ha portato parecchi miglioramenti, sia sotto l’aspetto Grafica sia sotto l’aspetto di codice. Questa nuova versione di Fedora Core 10, porta dietro parecchie novità. Nell’articolo di oggi andremo a elencare tutte le principali novità di questa versione del sistema operativo.

Windows Azure, debutto del sistema operativo cloud-based di Microsoft

Cari lettori, il tema di oggi è un pò una novità, prevedibile ma pur sempre una novità. Andiamo a parlare di Windows Azure, il sistema operativo di casa Microsoft che tecnicamente definiscesi come cloud-based. Ora, chi conosce l’inglese tradurrebbe a prima vista quel “cloud” come “nuvola“. La traduzione è corretta, naturalmente. Ma la domanda che ora sorge spontanea è: cos’è questa nuvola? Un sistema operativo basato sulla nuvola? Vi starete chiedendo se ho battuto la testa prima di scrivere, ma vi anticipo che qui è tutto in regola: dobbiamo solamente spiegare in soldoni cosa sia realmente “The Cloud”. Dopo aver chiarito i brevi concetti teorici, saremo in grado di dire qualcosa di più su Azure.

Rilasciato Absolute Linux 12.1.09

Parlando di Linux non sempre ci riferiamo a Ubuntu o Debian, stavolta, ad esempio, parleremo di una distribuzione leggera leggera giunta ad una nuova release. Parlaimo di Absolute Linux 12.1.09.

Questa distribuzione, figlia di un’illustre progenie come Slackware, trova i suoi punti di forza nella leggerezza, che la rende utilizzabile anche su macchine antidiluviane, nonchè la completezza del corredo software.

Disponibile Mandriva Linux 2009!

E’ stata rilasciata nella giornata di ieri la nuova versione di Mandriva una delle tante distro linux, presente sul mondo dei sistemi OpenSource. Questa nuova versione di Mandriva va a prendere il nome di Mandriva 2009, questa nuova versione include parecchie novità. Come qualsiasi distro linux, in uscita in questo periodo, include la versione 3.0 dell’ottima suite per l’ufficio OpenOffice.

Oltre a quest’applicazione, di default ha installato anche Firefox 3 e Compiz Fusion e Virtual Box. Con questa nuova versione, sono state aggiunte tante migliorie al sistema. Il SO è fornito con il nuovo KDE 4.1, ma comprende anche Gnome 2.24 insieme è fornito anche il leggero LXDE. Insomma, un corredo di tutto rispetto.

10 sistemi operativi sconosciuti, ma interessanti

Non si vive di solo Windows, di solo Mac OS X, o di solo Ubuntu Linux!

OK, è una fesseria, ma oggi vogliamo comunque proporvi un’interessante lista contenente 10 sistemi operativi sconosciuti, ma interessanti. Scommettiamo che almeno 8 di questi ultimi non li avevate mai sentiti nominare prima di oggi?

AmigaOS 4.1

Un sistema operativo moderno da una vera leggenda del mondo della tecnologia. E’ closed source, proprietario e funzionante esclusivamente su PowerPC, mentre la distribuzione è attualmente affidata all’azienda ACube.

Sito ufficiale: http://www.amigaos4.com/

Ecco a voi come provare Windows Vista direttamente online

Ad oramai un bel po’ di tempo dal lancio ufficiale, il Sistema Operativo Windows Vista non smette di essere uno degli argomenti più trattati dagli appassionati di informatica di tutto il mondo.

Malgrado le critiche, infatti, il Sistema Operativo sta avendo un sempre più largo utilizzo e nonostante siano ancora molti i fedeli utilizzatori di Windows Xp o ancora di Sistemi Operativi non di casa Microsoft, l’ultimo OS della casa di Redmond si dimostra in continua ascesa.

Per chi non volesse passare a Windows Vista a scatola chiusa, senza averlo visto, c’è senz’altro la possibilità di farlo girare su una macchina virtuale in modi sia legali che meno legali, ma è innegabile dire che le prestazioni saranno tutt’altro che prossime al vero e che il tempo impiegato per mettere su una virtual machine è parecchio.

Ma se non volessimo provare Windows Vista direttamente online lo potremmo fare? Si, con il sito Windows Vista Ultimate SP1 Test Drive messo a punto ultimamente dai Microsoft Live Labs certo che possiamo!

Introduzione al Software Libero, Ubuntu Linux come valida alternativa Windows

Sul mondo del software libero è stato detto di tutto e in questo gran parlare forse si è perso di vista il punto della situazione. Vediamo di ricapitolare cosa vuol dire software libero e perché è così importante.
Con il termine libero indichiamo il software distribuito e pensato per essere aperto alla collaborazione e gratuito, la licenza che caratterizza questi software è la GNU GPL. Dietro a questo acronimo c’è l’idea che la conoscenza è patrimonio dell’umanità, conseguentemente anche i software devono essere aperti all’utilizzo e allo sviluppo successivo da parte di chiunque.

Comunemente viene fatto l’errore di equiparare il software libero alle licenze freeware poiché per la maggior parte degli utenti finali, che non necessiteranno mai di accedere ai sorgenti, scaricare gratuitamente un programma libero o un programma freeware ha lo stesso effetto, ovvero ottenere un programma senza sborsare un euro: niente di più sbagliato!
Le licenze freeware non prevedono che i sorgenti siano liberi, nella maggioranza dei casi i software con questa licenza sono gratuiti, duplicabili e redistribuibili ma difficilmente i sorgenti sono a disposizione della comunità.

Alla base dei software liberi c’è l’obiettivo di garantire all’utente le 4 libertà:

  • Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo (chiamata “libertà 0”)
  • Libertà di studiare il programma e modificarlo (“libertà 1”)
  • Libertà di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo (“libertà 2”)
  • Libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (“libertà 3”)

Linux Mint, il pinguino con eleganza e semplicità

Oltre ad essere la distribuzione più diffusa, col tempo Ubuntu è diventata anche la base di numerose altre distro Linux. Di queste, sono relativamente poche quelle che riescono a raggiungere un successo quanto meno discreto tra gli utenti, e una di queste è certamente Linux Mint: elegante e mirata ad essere user-friendly, è riuscita a riscuotere in breve tempo notevoli consensi nella comunità Open Source, anche se in diversi casi è stata criticata per la presenza al suo interno di codec multimediali non propriamente affini allo spirito che anima il mondo Linux.

Basata sull’ambiente desktop GNOME, ma disponibile anche nella versione KDE, si contraddistingue per il suo stile sobrio e pulito, e per l’avere un menù differente rispetto ad altre distribuzioni che utilizzano lo stesso desktop, e che prende il nome di MintMenu. L’ultima release disponibilie è la versione 5.0, dal nome in codice Elyssa, rilasciata agli inizi dello scorso mese di Giugno dopo 7 mesi di sviluppo.

Fedora 10 Cambridge, viaggiando verso la Beta

Autunno è ormai divenuto sinonimo di “lotta all’ultima distribuzione”. Come tutti i Linux user sanno, Ubuntu e Fedora, si sono ormai “accordate” sulle date di uscita delle nuove release delle rispettive distribuzioni: Aprile e Ottobre di ogni anno (non a caso infatti i numeri di release di Ubuntu sono x.4 e x.10)
La data di rilascio di Fedora 10, prevista per il 18 Novembre (preview il 28 Ottobre).
Al momento è possibile testare la Alpha release e giovare delle funzionalità offerte sia dal nuovo kernel che dalla release 10 di Fedora (Download: http://torrent.fedoraproject.org/). Si dovrà attendere un po’ per avere sottomano i driver e moduli kernel per tutte le periferiche di cui il nostro PC è dotato, ma questo non deve impedire ad un vero geek di precorrere i tempi!