Swipe Gesture, navigare in Google Chrome mediante gesti multitouch

Rispetto ad un mouse l’utilizzo del touchpad annesso ai laptop risulta, nella maggior parte dei casi, decisamente ben più scomodo, specie quando ci si ritrova a navigare online in maniera molto frequente.

Tenendo conto di ciò ricorrere all’impiego di apposite risorse grazie alle quali ottimizzare il più possibile l’utilizzo del touchpad e, sopratutto, di farlo relativamente alla navigazione in rete può rivelarsi davvero molto utile.

Tra le risorse da prendere in considerazione per ottimizzare la propria esperienza d’uso del touchpad e la navigazione online vi è senza alcun dubbio Swipe Gesture, una recente ed interessante estensione specifica per Google Chrome.

Facebook Nanny, accedere a Facebook solo in caso di ricezione di notifiche

Chi opera al PC utilizzando, al contempo, una connessione ad internet lo sa bene: incappare in varie ed eventuali distrazioni come, ad esempio, perdere più tempo del dovuto collegandosi al proprio account Facebook, non accade poi così di rado.

Onde evitare di andare incontro a possibili contrattempi ed al fine di ottimizzare nel migliore dei modi il proprio operato al PC è quindi necessario imporsi specifiche regole in base alle quali gestire i tempi di lavoro e quelli di “divertimento”.

Per poter eseguire l’operazione in questione nel miglior modo possibile si potrebbe prendere in considerazione l’idea di ricorrere all’utilizzo di Facebook Nanny, una speciale estensione per Google Chrome dedicata, così come suggerisce lo stesso nome, a Facebook.

L’estensione, una volta installata ed in uso, impedisce l’accesso al feed di Facebook a meno che non si abbiano delle notifiche da visualizzare.

SafeGmail, inviare email private tramite Gmail

La posta elettronica non è un mezzo sicuro per comunicare. Le email solitamente vengono lette solo dal proprietario della casella, ma violarla è molto semplice. Non solo le persone usano password poco complesse, ma dobbiamo anche considerare i dispositivi portatili, come ad esempio gli smartphone, che sono una facile via d’accesso per subentrare nelle caselle postali degli amici.

Le email, dunque, potrebbero essere lette da occhi indiscreti o, ancora peggio, potreste sbagliare il destinatario che deve ricevere la lettera elettronica.

PrivacyFix, un’estensione per proteggere la privacy online

Svariate piattaforme social hanno suscitato serie preoccupazioni in fatto di privacy degli utenti che, specie nel corso degli ultimi tempi, hanno dovuto imparare ad impostare personalmente e spesso anche con difficoltà i settagi mediante cui incrementare il livello di protezione delle proprie informazioni online.

Non tutti, però, potrebbero trovare di semplice esecuzione tale operazione a causa delle innumerevoli voci sui cui risulta necessario agire dalle impostazioni dei vari servizi online.

Per semplificare e velocizzare il tutto è però possibile ricorrere all’impiego di una recente ed utile risorsa quale PrivacyFix.

Quick Maps, visualizzare rapidamente qualsiasi indirizzo su Google Maps

Google Maps, il servizio di mappe accessibile online e reso disponibile direttamente da Google, è senza alcun dubbio una tra le migliori risorse mediante cui ottenere indicazioni stradali precise o, in linea ben più generale, grazie alla quale farsi un’idea del percorso da seguire.

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, è solito servirsi di Google Maps non solo dallo smartphone ma sopratutto navigando online direttamente dal proprio computer e dal proprio desktop sicuramente avrà cercato più e più volte appsite risorse grazie alle quali potersene servire in maniera ancor più rapida.

A tal proposito, nel caso in cui il browser web impiegato per navigare online sia Mozilla Firefox o Google Chrome, è possibile ricorrere all’utilizzo di un’apposita ed utile estensione quale Quick Maps.

Persona, un canale sociale personalizzabile su Chrome

Quotidianamente vi informate su molteplici siti web che, probabilmente, sono salvati nei preferiti del vostro browser. In realtà, la maggior parte delle notizie viene lanciata sui social network più quotati, come Facebook e soprattutto Twitter. Quest’ultimo nell’ambito dell’informazione non viene superato da nessuno, nemmeno delle pagine bianche e blu del network di Mark Zuckerberg.

Always Clear Downloads, nascondere automaticamente la barra dei download in Chrome

Chi è solito servirsi di Google Chrome come strumento per navigare online sicuramente avrà avuto modo di notarlo in svariate occasioni: effettuando il download di uno o più file presenti online questi saranno elencati in un’apposita barra che andrà ad aprirsi direttamente nella parte inferiore della finestra del browser web.

La barra e tutti i vari ed eventuali file scaricati risulteranno visibili sin quando la toolbar non verrà chiusa manualmente dall’utente o, in alternativa, sino a quanto non verrà chiusa la finestra del browser web.

La toolbar in questione risulta sicuramente molto utile poiché permette di accedere mediante un sol click ai file scarcati evitando quindi di dover girovagare tra i meandri della cartella Download.

Alcuni utenti, però, potrebbero trovare fastidiosa la visualizzazione della barra in questione o, ancora, potrebbero desiderare di vederla scomparire automaticamente una volta fatto click sui file scaricati, un’operazione questa che di default non può essere effettuata.

Internet Explorer 9 blocca più malware degli altri browser

Internet Explorer 9 è il browser più sicuro, blocca più malware della concorrenza

Internet Explorer 9 blocca più malware degli altri browser

Internet Explorer 9, stando a quanto emerso da un recente studio condotto dalla texana NSS Lans, è, allo stato attuale delle cose, il browser web più sicuro per quanto concerne il blocco di eventuali malware nei quali è possibile incappare navigando in rete.

In tal senso, quindi, la nona versione del browser web realizzato e distribuito dalla redmondiana batte, senza lasciare alcun dubbio, Google Chrome (nelle versioni dalla 15 alla 19), Mozilla Firefox (nelle versioni dalla 7 alla 13) e Safari (la versione presa in esame è la 5).

I test condotti sui 4 browser web coinvolti vertevano tutti sulle capacità di proteggere gli utenti contro le principali e più diffuse forme di malware ovvero quelle relative alla frode bancaria, al furto di password, ai falsi antivirus e, in linea ben più generale, alle truffe in rete.

Le prove, andando ancor più nello specifico, hanno avuto luogo tra dicembre 2011 e maggio 2012 per un totale di ben 175 giorni.

Skimzee, cercare e sintetizzare le news più importanti pubblicate online

Navigando in rete alla ricerca di specifiche notizie non accade poi così di rado di incappare in post eccessivamente lunghi che pur contenendo info di interesse non riescono, proprio per tale ragione, ad attirare l’attenzione dell’utente.

In situazioni di questo tipo potrebbe essere molto utile leggere soltanto le informazioni salienti e poi decidere se dedicarsi alla lettura anche del resto del post oppure no.

L’operazione in questione può essere eseguita senza problemi ricorrendo all’utilizzo di un apposita e recente risorsa quale Skimzee.

Si tratta, nello specifico, di un interessante servizio web che consente di cercare, di sintetizzare e di leggere i post provenienti da Twitter, da specifici siti web o, ancora, da Wikipedia.

Unity Music Media Keys, gestire facilmente la riproduzione dei brani musicali in streaming

Il web è ricco di servirsi e risorse grazie alle quali è possibile ascoltare in streaming quelli che sono i propri brani musicali preferiti a patto, ovviamente di disporre di una connessione ad internet.

In rete, infatti, così com già saprà la maggior part di voi lettori di Geekissimo, risultano disponibili numerose risorse adibite a tal scopo come, ad esempio, Grooveshark, Last.fm, YouTube e molte altri ancora.

Chi tra voi appassionati lettori si ritrova ad utilizzare frequentemente servizi di questo tipo e, andando ancor più nel dettaglio, chi tra voi è solito farlo sfruttando Google Chrome come browser web allora potrebbe trovare molto ma molto utile un’estensione quale Unity Music Media Keys.

Quest’estensione, infatti, una volta installata, andrà a migliorare notevolmente l’esperienza di ascolto e, sopratutto, di utilizzo dei servizi che consentono di riprodurre in streaming la propria musica preferita… come? La risposta è molto semplice: offrendo tutta una serie di appositi comandi rapidi e di pulsanti ed abilitando inoltre il supporto per i tasti multimediali presenti su alcune tastiere.

Keyboard-fu, creare hotkey completamente personalizzate per Google Chrome

Chi è solito servirsi di Google Chrome per navigare online sicuramente ne sarà ben consapevole: il browser web reso disponibile da big G mette a disposizione dei suoi utilizzatori numerosi tasti di scelta rapida mediante cui girovagare in rete e tra le varie schede aperte in maniera ancor più semplice ed immediata rispetto a quanto sia possibile fare servendosi del mouse.

Nonostante la gran varietà di scorciatoie da tastiera disponibili alcuni tra voi lettori di Geekissimo potrebbero comunque desiderare di avere a propria disposizione ulteriori hotkey, magari personalizzate!

Purtroppo, per impostazione predefinita, non è possibile definire delle scorciatoie da tastiera personalizzate ma servendosi invece di una risorsa quale Keyboard-fu si.

Esperimento Google Chrome Movi.Kanti.Revo

Google trasforma il Cirque du Soleil in un esperimento sensoriale per Chrome

Esperimento Google Chrome Movi.Kanti.Revo

Al fine di dimostrare quelle che sono le effettive potenzialità di Chrome big G ha realizzato un nuovo, interessante ed affascinante esperimento che ha coinvolto, in primis, il Cirque du Soleil, il celebre circo costituito da soli acrobati, giocolieri e mimi.

Il nuovo esperimento firmato Google prende il nome di Movi.Kanti.Revo, derivante dall’Esperanto ed il cui significato è, letteralmente, “moversi, cantare e sognare”.

Movi.Kanti.Revo, così come spiegato da Google, è un esperimento decisamente unico nel suo genere, un’esperienza web sensoriale tutta basata sulle gesture mediante cui, appunto, ciascun utente ha la possiiblità di viaggiare attraverso un mondo magico.

L’esperimento, nello specifico, permette all’utente di seguire un misterioso personaggio in un mondo surreale nel quale si imbatterà negli spettacoli della celebre compagnia circense andando però a coinvolgere in tutto e per tutto l’utente poiché movimenti e voce saranno rilevati.

Immagine che mostra il logo di Google Chrme

Google Chrome, in arrivo il Do Not Track

Google Chrome Do Not Track

Buone, buonissime notizie in arrivo per tutti coloro che si servono quotidianamente di Google Chrome e che tengono in maniera particolare alla propria privacy, specie quando si è intenti a navigare online.

Stando a quanto recentemente comunicato, infatti, Google ha finalmente integrato in Chrome il supporto per il Do Not Track ovvero la funzionalità che consente agli utenti di impedire il tracciamento delle proprie abitudini ed i cui dati raccolti vengono poi impiegati dagli inserzionisti per creare pubblicità che risultino personalizzate.

L’opzione, nello specifico, è stata inclusa nella realse di sviluppo pubblicata sul dev channel ed entro la fine dell’anno la nuova feature sarà effettivamente e definitivamente disponibile.

Privacy Manager, accedere e gestire tutte le impostazioni sulla privacy di Chrome con un click

Tutti i principali browser web consentono di gestire le impostazioni sulla privacy relative alla propria navigazione online in modo tale da permettere all’utente di tutelare i propri dati e scegliere quindi quali rendere accessibili e quali, invece, no.

Nel caso specifico di Google Chrome, ad esempio, le impostazioni sulla privacy sono accessibili dalla sezione Impostazioni annessa al menu a tendina visualizzabile previo click sull’icona annessa alla barra degli strumenti e raffigurante una chiave inglese.

Non tutti, però, potrebbero riuscire a destreggiarsi facilmente tra tutti i vari settaggi di Google Chrome relativi alla propria privacy in rete.

Per ovviare nel miglior modo possibile a questo fastidioso inconveniente si potrebbe però prendere in considerazione l’idea di utilizzare una risorsa quale Privacy Manager.