James Whittaker deluso da Google: ecco perchè ha detto addio a big G

James Whittaker

Essere reclutati nel team di Google è senz’altro difficile, anche per i più abili, ma lasciare il posto conquistato con tanta fatica e, sopratutto, bravura può essere altrettanto complicato o almeno così dovrebbe sin quando vengono rispettati i valori che, per un motivo o per un altro, hanno attirato l’attenzione dei dipendenti… diversa è invece la situazione se questo non avviene!

Tenendo conto di ciò James Whittaker, un ex dirigente di Google attualmente alle dipendeze di Microsoft, ha spiegato, mediante il suo blog personale, i motivi per i quali ha scelto di lasciare il suo posto a Googleplex.

Whittaker aveva abbandonato la sua posizione alla Microsoft nel 2009 accettando un prestigioso posto di lavoro per lo sviluppo software di Google, posto che, a distanza di circa tre anni, ha scelto di abbandonare sposando la causa del gran colosso di casa Redmond e tornando alle sue dipendenze.

I motivi di tale scelta sono prevalentemente due: in primis la perdita di vista da parte di Google dei suoi obiettivi originari prestando invece sempre maggiore attenzione all’advertising e, in secondo luogo, l’ingresso di big G nel mondo dei social network e la sua voglia di abbattere il primato detenuto da Facebook.

L’FBI spierà Facebook e Twitter

L'FBI vuole spiare Facebook e Twitter

Nel nuovo piano di monitoraggio delle reti sociali dell’FBI contrassegnato dalla data 19 gennaio vengono illustrati quelli che sono i dettagli dell’attività nascosta delle agenzie governative mettendo in risalto come l’innumerevole quantitativo di informazioni che giornalmente milioni di utenti pubblicano sui social network e, nello specifico, su Facebook e Twitter potrebbero risultare particolarmente utili nel prevenire possibili situazioni di crisi.

Questo, in altri termini, sta dunque a significare che nelle intenzioni dell’FBI vi è quella di realizzare un sistema di preallarme contro le possibili minacce facenti riferimento agli Stati Uniti.

Per realizzare tale sistema, così come reso noto dalla rivista New Scientist, l’FBI ha indetto una sorta di bando mediante cui cercare società informatiche capaci monitorare le attività effettuare sui social network ed al quale sarà possibile rispondere entro il 10 febbraio.

Social network sotto attacco, truffe colpiscono anche il mondo di Twitter

Nell’articolo di ieri abbiamo cercato di mettere in guardia i moltissimi utenti di Facebook dalle, purtroppo, continue truffe. Mostrando tali rischi e vulnerabilità, i “seguaci” del principale concorrente, Twitter, hanno colto immediatamente l’occasione per criticare e schernire la creatura di Zuckerberg e soci. Credere di essere al sicuro è uno dei più grandi errori che si possa commettere, per questo motivo oggi parliamo di alcune truffe attualmente molto diffuse nel mondo Twitteriano.

PowerInbox, trasformare la propria casella e-mail in un gestore di social network

I servizi di social networking che, giorno dopo giorno, ciascuno di noi utilizza in maniera più o meno costante sono davvero tanti e tutti comodamente accessibili direttamente mediante il proprio browser web preferito.

Tuttavia, a seconda delle diverse esigenze della vasta utenza, piuttosto che effettuare l’accesso a Facebook, Twitter e ad altri servizi analoghi direttamente mediante la relativa pagina web potrebbe risultare decisamente ben più comodo, oltre che immediato, eseguire la medesima operazione dalla propria casella e-mail, ovvero ciò con cui, nella maggior parte dei casi, si tende a trascorrere buona parte del proprio tempo.

Ma come può essere attuata un’operazione di questo tipo? Facilissimo: utilizzando un nuovo ed ottimo servizio quale PowerInbox.

4 interessanti add-ons di Internet Explorer per Facebook

Con l’ultima release di Internet Explorer 9 (IE9), la navigazione è diventata molto più rapida ed è stato introdotto il supporto a HTML 5. Allo stesso modo, il browser attraverso gli add-ons sotto forma di acceleratori, permette un’ottima interazione software-utente.
Facebook è, ad oggi, il social network più popolare; proprio per questo motivo, sono stati creati una serie di acceleratori utili per integrare il suo utilizzo con IE.

Plugin WordPress: visualizzare i contatori di Feedburner, Twitter e Facebook

I social network sono senza ombra di dubbio la via migliore per promuovere il proprio blog o sito, specialmente Facebook e Twitter. Se riuscite ad avere un buon numero di follower e fan, la pubblicità e il numero di utenti aumenteranno notevolmente. Allo stesso modo se siete riusciti a conquistare una grande quantità di lettori assidui, vorrete mostrare a tutti i vostri risultati; ecco allora che in questo articolo vi elenchiamo alcuni plugin per la piattaforma WordPress, utili per visualizzare il contatore di iscritti a Feedburner, Twitter e Facebook.

Come modificare i commenti su Facebook

News in diretta da Facebook, è possibile da pochi giorni modificare i propri commenti (potrebbe non essere ancora disponibile per tutti gli utenti). Molti di voi potrebbero pensare che già in passato fosse possibile, ma forse non siete veramente stati degli attenti utilizzatori del noto social network.
Ricordiamo che prima di oggi, era possibile commentare qualsiasi post, ma se si commetteva un errore in ciò che si aveva scritto, era necessario cancellare il commento e riscriverlo completamente. Per ottenere questo risultato, non restava che cliccare la X nella parte in alto a destra del commento e poi riscrivere tutto da zero.

Rockmelt, rilasciata la beta pubblica per Windows e Mac

Rockmelt, il nuovo browser realizzato dall’ideatore di Netscape, è stato finalmente rilasciato sottoforma di Beta pubblica; è risaputo infatti che, da inizio Novembre ad oggi, era possibile utilizzare questo software solamente attraverso un invito.

Se siete tra i fortunati che hanno potuto usufruire di alcuni di questi (messi a disposizione da Geekissimo stesso), sicuramente lo conoscerete già e avrete avuto l’onore di provarlo; se non siete tra questi, leggete le prossime righe e potrete scoprirne alcune importanti caratteristiche.