HIDEIN Key

HIDEIN Key: Proteggere i File Importanti con una Chiavetta USB

HIDEIN Key

Il tema della protezione dei dati sul nostro computer, che talvolta può essere utilizzato anche da altre persone, è sempre più importante.

Con questo in mente è stata creata la HIDEIN Key, una chiavetta USB in grado di crittografare una intera partizione dell’Hard Disk del nostro computer a 256-bit, che rimarrà accessibile solo con l’utilizzo della HIDEIN Key e della password associata.

Grazie a questo sistema, i dati nella partizione saranno assolutamente inaccessibili a chi non sia in possesso della chiavetta, che potrà essere protetta anche da password deboli (in questo caso però evitate di lasciare la chiavetta vicino al computer quando vi allontanate).

Facebook è la più terrificante macchina di spionaggio mai creata, parola di Julian Assange (Wikileaks)


In attesa di scoprire se sarà estradato in Svezia a causa dei presunti reati sessuali che pendono sulla sua testa, il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, ha rilasciato una clamorosa intervista a Russia Today in cui si è scagliato contro Facebook e le pericolose violazioni della privacy a cui il social network di Mark Zuckerberg esporrebbe i suoi utenti.

Facebook è la più terrificante macchina di spionaggio mai creata – ha esordito Assange – dispone del più completo database sulle persone, le loro relazioni personali, i loro nomi, i loro indirizzi, le loro posizioni geografiche, le loro comunicazioni con gli altri, i loro familiari; tutto conservato negli Stati Uniti e accessibile all’intelligence degli USA”.

Apple risponde ufficialmente alla questione tracciamento degli utenti: prove tecniche di arrampicamento sugli specchi?


Come tempestivamente riportato dai nostri “cugini” di The Apple Lounge, nelle giornata di ieri Apple ha diffuso un comunicato ufficiale in cui ha risposto (o ha cercato di farlo) alle accuse di tracciare gli utenti con iPhone e iPad: il cosiddetto LocationGate.

Per farla breve, il colosso di Cupertino ribadisce di non aver mai spiato nessuno, attribuendo al famigerato file consolidated.db (quello in cui sono conservate tutte le informazioni sugli spostamenti degli utenti) un’unica funzione, quella di creare un database delle posizioni delle reti Wi-Fi e delle celle GSM per rendere più rapida la localizzazione (che con il solo GPS risulterebbe più lenta). Ciò avverrebbe senza fare un log delle posizioni geografiche e memorizzando anche i dati relativi alle celle lontane centinaia di chilometri dalla posizione dell’utente: “roba complicata” che non è stata spiegata bene agli utenti, sostiene la stessa Apple.

Anche Windows Phone 7 traccia gli utenti? Microsoft risponde


Nello “scandalo” che ha visto Apple tirare in ballo Google per la questione del tracciamento degli utenti tramite smartphone, mancava un solo nome all’appello, quello di Microsoft che però non si è fatta attendere e ha detto la sua sulla questione in un’intervista pubblicata da CNET.

Alla domanda diretta “cosa tracciate con il vostro sistema operativo”, il colosso di Redmond ha risposto affermando che quando un’applicazione per Windows Phone 7 invia una richiesta d’informazioni sulla posizione geografica: “il sistema trasmette l’indirizzo MAC dell’access point Wi-Fi in uso (ma non il suo nome), la potenza del segnale, una ID per ogni dispositivo generata casualmente e usata per un periodo di tempo limitato e, se il GPS è attivo, la posizione geografica, la direzione e la velocità di viaggio dell’utente”. Abbastanza inquietante detta così, ma c’è anche una parte tranquillizzante.

HiddenDIR, programma portable per nascondere le cartelle e renderle invisibili

HiddenDIR è un pratico programma portatile (non necessita di installazione) che consente di proteggere la privacy nascondendo, in una manciata di click, le cartelle ritenute importanti.

In semplici passi questo tool permetterà di rendere invisibili le cartelle, al fine di salvaguardare il contenuto da occhi indiscreti o da altri utenti che hanno accesso al computer.

Semplice da utilizzare, una volta scaricato HiddenDIR (link in basso) è necessario avviarlo (doppio click). Come primo passo, fondamentale, cliccare sul pulsante password per impostare una chiave di sicurezza (a piacere) per proteggere l’applicazione. Inoltre l’utente che avrà impostato la password sarà l’unico a saperla e a visualizzare le cartelle nascoste.

Quali informazioni rivela il nostro browser? Scopriamolo con Browser Mirror


I browser Web possono essere più pettegoli e rivelatori di Novella 2000. Forse non tutti lo sanno, ma con un semplice esame dei software che usiamo ogni giorno per navigare in Internet chi è “dall’altra parte” può scoprire tantissime informazioni riguardanti il nostro sistema e la nostra connessione.

Browser Mirror è un simpatico servizio online realizzato dall’azienda produttrice di utility per Internet Central Ops che ci permette di “toccare con mano” questa cosa e di scoprire tutte le informazioni rivelate dai nostri browser durante la navigazione.

Passplex, creare password sicure online in 5 secondi


Non c’è bisogno di citare studi ad hoc. La stragrande maggioranza delle persone non utilizza password sicure per i propri account, siano essi relativi a servizi online o a sistemi operativi/applicazioni che girano in locale.

Se anche voi fate parte di questi, avete preso coscienza delle tante minacce informatiche a cui andate incontro e volete porre rimedio alla situazione, non indugiate: collegatevi a Passplex e potrete risolvere il vostro problema in cinque secondi netti.

IOBit Password Folder, preservare l’accesso a file e cartelle con una password

Quando ci si ritrova ad operare ad un PC utilizzato da più utenti avere la possibilità di proteggere file, cartelle o, comunque sia, dati riservati, diviene un’operazione fondamentale e di straordinaria importanza in una gran varietà di situazioni.

Esistono diversi ed appositi sistemi mediante cui far fronte ad una necessità di tale tipologia, tuttavia, quest’oggi, prestiamo attenzione ad un semplice ma efficace programmino che, nel giro di qualche click, consentirà dunque di preservare l’accesso a determinati file e cartelle onde evitare che i propri dati possano dunque essere soggetti ad occhi e mani indiscrete.

BitDefender safego, proteggere il proprio account Facebook da eventuali pericoli e minacce

Oramai è da un bel po’ di tempo a questa parte che, al fine di salvaguardare la sicurezza di tutti coloro che utilizzano Facebook, il social network per eccellenza, sono stati resi noti tutta una serie di appositi accorgimenti che è possibile adottare, oltre ad un buon numero di strumenti adibiti allo scopo in questione.

Proprio a tal proposito, quest’oggi prestiamo attenzione ad una nuova ed ulteriore risorsa che pone come obiettivo proprio quello di tutelare tutti gli utilizzatori di Facebook da malware, link di spam ed altre varie ed eventuali minacce nelle quali, purtroppo, è possibile incappare.

La risorsa in questione è BitDefender safego, un applicazione specifica per Facebook realizzata dalla nota azienda produttrice di antivirus che, in maniera del tutto gratuita e mediante alcuni semplicissimi passaggi, consentirà di proteggere il proprio account, il PC in uso e lo stesso utente dalle possibili minacce in circolazione sul ben noto ed affermato strumento di social networking.

Facebook Disconnect, interrompere automaticamente la connessione tra Facebook e le pagine web visualizzate

Per tutti gli utenti in possesso di un account su Facebook la tutela della propria privacy non è mai troppa e, onde evitare di andare incontro a brutte e spiacevoli sorprese, spesso e volentieri potrebbe risultare piuttosto utile ricorrere all’utilizzo di apposite risorse extra, oltre ad una buona dose d’accortezza, ideate proprio al fine di incrementare la propria sicurezza online.

Proprio a tal proposito, quest’oggi, diamo un occhiata ad un interessante ed efficiente strumento grazie al quale, in modo del tutto automatico, sarà possibile fare in modo che Facebook Connect, oramai implementato alla stragrande maggioranza delle pagine web e delle risorse online, non disturbi la propria navigazione online, a patto però che il browser in uso sia Google Chrome.

Square Privacy Cleaner, rimuovere facilmente i dati legati alla privacy in Windows

Molto spesso, qui su Geekissimo, abbiamo ribadito la notevole importanza ricoperta dalla possibilità di tutelare la propria privacy navigando online, evitando dunque che informazioni riservate e spesso importanti possano essere facilmente diffuse finendo dunque in mani sbagliate.

Al tempo stesso, però, appare fondamentale salvaguardare determinate informazioni anche quando si è semplicemente impegnati nell’utilizzare il proprio PC, evitando dunque di incappare in spiacevoli e fastidiose sorprese.

Nel caso in cui l’OS in uso sia Windows e si abbia dunque intenzione di aggirare facilmente problematiche di tale tipologia, allora, di certo, uno strumento quale Square Privacy Cleaner potrebbe risultare senz’altro utilissimo.

FB-Secure, settare i parametri di sicurezza relativi alle applicazioni in uso su Facebook direttamente da Firefox

In svariate occasioni, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di constatare quanto possa essere importante cercare di tutelare al meglio i propri dati e le proprie informazioni su Facebook, cercando dunque di ottimizzare il proprio livello di sicurezza e, di conseguenza, anche quello della privacy.

Quest’oggi ritorniamo dunque sull’argomento in questione andando a scoprire insieme un recente ed utile add-on specifico per Firefox ed interamente dedicato all’incremento del grado di sicurezza adottato utilizzando il ben noto ed affermato social network.

L’estensione in questione è FB-Secure, ovviamente completamente gratuita, la quale, una volta applicata al browser web di casa Mozilla, consentirà di gestire agevolmente e senza troppi problemi tutti i vari ed eventuali permessi da concedere alle applicazioni che si intende utilizzare.

Invadere la nostra privacy? Apple ha un’app anche per questo…

Preston Gralla, l’editorialista di Computer World che abbiamo imparato a conoscere per i suoi articoli dall’alto tasso provocatorio, è tornato ad attaccare le politiche aziendali di Apple pubblicando, sul suo blog, un “pezzo” dal titolo abbastanza eloquente (Invade your privacy? Apple has an app for that) in cui il giornalista lascia chiaramente intendere che Apple spia i suoi utenti in maniera sistematica raccogliendo dati che risulterebbero “anonimi” solo sulla carta.

A sostegno della tesi di Gralla sarebbe anche il giornale americano Los Angeles Times, secondo cui “Apple raccoglie informazioni sulla posizione geografica degli utenti di iPhone, iPad e Mac in tempo reale“. Il rinomato quotidiano d’oltreoceano provvede poi a sottolineare come l’azienda di Cupertino abbia aggiunto un nuovo paragrafo alle condizioni di utilizzo dei suoi prodotti (da sottoscrivere obbligatoriamente per scaricare da iTunes). Eccolo, in una traduzione un po’ maccheronica:

Per fornire servizi basati sulla posizione geografica sui prodotti Apple, Apple, i nostri partner e licenziatari potrebbero collezionare, usare e condividere informazioni precise sulla localizzazione, inclusa la posizione geografica in tempo reale dei vostri computer e dispositivi Apple. Queste informazioni vengono raccolte in maniera anonima, in modo che non sia possibile identificarvi[…]

Privacy: 5 programmi gratis da mettere sulla propria penna USB

In tema di privacy, si sa, noi geek siamo un po’ paranoici. Se formattiamo un hard disk temiamo che qualcuno possa recuperare i file cancellati, quando navighiamo in determinati siti Web vogliamo che nessuno abbia modo di rintracciarci, abbiamo paura che le penne USB inserite nel nostro PC nascondano chissà quali loschi mezzucci per rubarci i dati, e chi più ne ha più ne metta.

Proprio sulla base di tali “paranoie”,  abbiamo deciso di proporvi l’elenco che segue, una lista con 5 ottimi programmi gratuiti per la privacy da mettere sulla propria penna USB e portare sempre con sé. Non vi resta che scoprire insieme a noi quali sono e decidere, quindi, se scaricarli o meno. Buona segretezza a tutti!

Active Kill Disk

Un vostro amico vi ha pregato di formattargli il disco fisso del PC, in modo che la sua fidanzata non potesse recuperare tutte le foto osé che aveva gelosamente custodito fino a quel momento? Per voi non esiste alcuna formattazione senza prima un bel wiping dell’hard disk? Allora mettete nella vostra pennetta di fiducia Active Kill Disk, un minuscolo programma che, avviandosi in modalità DOS, permette di cancellare interi dischi fissi in maniera sicura, rendendo praticamente impossibile il recupero dei dati. Rispetto alla versione a pagamento, la versione free del software permette di effettuare solo la cancellazione ad un solo passaggio, ma diremmo che possiamo accontentarci molto volentieri.